
Più di mille giocattoli non conformi erano pronti a finire tra i doni sotto l’albero di Natale. I finanzieri di Viareggio hanno denunciato un trentenne cinese titolare di un emporio di casalinghi a Torre del Lago dove sono stati rinvenuti prodotti con certificazione di conformità contraffatta. Proprio in vista dell’approssimarsi delle festività, le fiamme gialle hanno intensificato i controlli sulla sicurezza della merce, specie di quella destinati ai più piccoli, rinvenendo sugli scaffali dell’esercizio commerciale giocattoli pericolosi perché non conformi agli standard europei di sicurezza previsti dalla normativa di settore: in sostanza riportavano tutti il marchio ’CE’ mendace. Bambole e peluche sono stati sequestrari al fine di impedirne la rivendita e il titolare dell’attività, cittadino cinese, è stato deferito alla procura della Repubblica presso il tribunale di Lucca per il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, che prevede la reclusione fino a 2 anni e la multa fino a 20mila euro; è stato inoltre segnalato alla Camera di Commercio per l’applicazione delle relative sanzioni amministrative.
Da tempo i finanzieri tenevano d’occhio il negozio che, da preliminari accertamenti, era risultato presentare specifici elementi di rischio connessi alla commercializzazione di prodotti non sicuri. I riscontri sul posto hanno permesso di appurare che centinaia di giocattoli provenienti dal mercato asiatico, pronti a essere immessi sul mercato per generare importanti guadagni, erano esposti sugli scaffali e privi dei certificati attestanti i prescritti test di sicurezza e sanitari e con il marchio “CE” contraffatto. Molti prodotti erano, inoltre, sprovvisti delle istruzioni e delle avvertenze per l’uso, delle indicazioni riguardanti la composizione dei materiali utilizzati e delle informazioni considerate obbligatorie dalla normativa in materia di giocattoli ai fini della tutela della salute dei minori in età. Il gruppo della guardia di finanza di Viareggio ha così controllato nei magazzini, trovando altri scatoloni con identici articoli per oltre mille giocattoli non conformi. "Questa operazione – evidenzia il comandante Armando Modesto – è stata messa con l’obiettivo di tutelare gli operatori economici rispettosi delle leggi, nonché la salute dei cittadini. I prodotti insicuri danneggiano, infatti, il mercato e sottraggono opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole. Soprattutto per il periodo di Natale saranno ancora più puntuali le verifiche al fine di evitare che vengano messi in vendita giocattoli pericolosi per i bambini".
Francesca Navari