Bimbo malato di leucemia. Un ponte con la Moldavia. Tutta Strettoia si mobilita

Mihai ha 3 anni ed è in cura da agosto. "Vogliamo sostenere la sua famiglia". Venerdì iniziativa al ristorante “Il Fico“: parte del ricavato volerà a Straseni.

Bimbo malato di leucemia. Un ponte con la Moldavia. Tutta Strettoia si mobilita

Bimbo malato di leucemia. Un ponte con la Moldavia. Tutta Strettoia si mobilita

La solidarietà umana è capace di tutto e può far compiere dei gesti apparentemente piccoli e simbolici in grado però di annullare gli oltre duemila chilometri che separano Strettoia e la città moldava di Straseni, dove vive Irina Botan. La giovane mamma, sola e in difficoltà economica, sta affrontando un’esperienza molto dura come la leucemia che ha colpito il figlioletto Mihai, che ha solo 3 anni ed è in cura da agosto. Il suo dramma ha colpito la sua amica e connazionale Elena Scobici, che vive a Strettoia, e la titolare del ristorante “Il Fico“ di Strettoia Marta Obliato. La decisione è stata istantanea: fare qualcosa per sostenere Irina e consentirle quanto meno di aggrapparsi a una speranza.

Succederà venerdì con la “Cena di asporto solidale“: dalle 19 in poi chiunque potrà ritirare il suo piatto e contribuire così a devolvere parte del ricavato alla giovane mamma. "I nostri figli frequentano le elementari di Strettoia – raccontano Elena e Marta – ed entrambi sono disabili. Anche per questo abbiamo una sensibilità molto forte verso casi come quello di Irina e pertanto ci è venuto spontaneo rispondere all’appello di Irina e organizzare qualcosa per lei. Senza sponsor, ma facendo tutto di nostra iniziativa. Ci auguriamo che più gente possibile dia il proprio contributo e il bimbo guarisca. In quel caso inviteremo Irina in Italia e la accoglieremo per fare una festa tutti insieme". I piatti costano 10 euro e variano dai muscoli ripieni ai tordelli, dal fritto al baccalà marinato: prenotazioni 0584-1971926.