
Bagno Pietrasanta. Un’estate da record
Dopo un’estate che a livello versiliese ha registrato ovunque un calo di presenze, nessuno al bagno Pietrasanta sperava di fare il pienone. Previsione sbagliata: la stagione appena terminata allo stabilimento gestito dalla “Pietrasanta Sviluppo“ ha chiuso con un incasso di 486mila euro, a fronte dei 465mila dell’anno scorso, pari al 4% in più. Merito non solo dell’assalto di turisti che si è verificato ai primi di luglio e la settimana prima di Ferragosto, ma anche di tariffe che per gli autoctoni non vengono ritoccate da quasi tre lustri.
"I listini per gli stagionali sono invariati da 12 anni – spiega l’amministratore unico della multiservizi Pietro Bertagna – e di recente abbiamo leggermente aumentato solo i giornalieri per chi viene da fuori. Tutto questo a differenza di molti stabilimenti, dove i balzelli sono stati del 10-15%. Dirò di più: in accordo con il sindaco abbiamo già deciso di tenere gli stagionali inalterati anche nel 2024". Dati alla mano, quest’anno al bagno comunale hanno preso la tintarella tra le 1.200 e le 1.500 persone, con gli stagionali triplicati in tre anni essendo passati dagli 80 del 2020 ai 250 della stagione 2023. Inoltre tra bar-ristorante e spiaggia sono stati garantiti almeno 30 posti di lavoro. Grazie alle buone previsioni meteo è ancora presto per dire basta: per tutto il prossimo weekend resterà aperto il bar-ristorante (gestito dalla All Service) e una trentina di tende saranno a disposizione di chi vorrà prolungare la stagione. "L’unica incognita – conclude Bertagna – è la Bolkestein. Potremmo fare degli interventi grazie a questo trend positivo, ma il fatto di essere un bagno comunale pare non ci dia più la garanzia di restare fuori dalla direttiva europea. C’è ancora incertezza".
d.m.