BEPPE NELLI
Cronaca

Stangati tre bagni della Passeggiata. Servivano alcolici ai minorenni coi ristoranti aperti senza permesso

I vigili urbani hanno comminato sanzioni da 5mila euro e segnalato i gestori alla Procura della Repubblica

Multa per tre bagni sulla Passeggiata (foto Ansa)

Multa per tre bagni sulla Passeggiata (foto Ansa)

Viareggio (Lucca), 24 febbraio 2024 – Non solo facevano ristorazione al di fuori del periodo consentito dall’autorizzazione amministrativa, ma durante i controlli dei vigili urbani i gestori sono stati sorpresi a servire alcolici ai minorenni. Per tre noti stabilimenti balneari della Passeggiata è scattata così la sanzione di 5.000 euro, più la segnalazione alla magistratura per l’alcol che costituisce reato penale quando l’avventore ha meno di 18 anni.

Il tam tam via social, com’è costume di Internet, ha creato anche confusione in vista del corso finale del Carnevale di stasera ma, al di là della questione alcolica, non riguarda altro che la differenza tra licenze stagionali e annuali dei ristoranti all’interno dei bagni. Oggi però, in occasione dell’ultimo corso, il Comune consente anche ai ristoranti dei bagni all’interno del circuito del Carnevale, con sola autorizzazione stagionale, la somministrazione di cibi e bevande perché gli stabilimenti siano aperti e consentano l’uso dei bagni ai partecipanti del Carnevale. Gli interessati devono inviare per mail la richiesta alla Fondazione, e il responsabile la girerà all’ufficio Suap.

In altre parole, i bagni che hanno l’autorizzazione annuale possono ovviamente continuare a fare ristorazione. Chi ha la licenza stagionale solo oggi. Da decenni a tutti i bagni che hanno lo spazio minimo di legge per operare con cucine a fiamma è consentito fare ristorazione. La modalità però cambia in caso di licenza A e licenza B. La prima è annuale: riguarda un vero e proprio ristorante, indipendentemente dal fatto di essere ospitato in un bagno, che può operare tutto l’anno. La licenza B è stagionale: significa che la ristorazione è consentita solo come supporto per l’attività principale che è la balneazione, estesa da tempo anche alle cure elioterapiche a inizio e fine stagione: escamotage per anticipare e prolungare l’apertura dei bagni quando non c’è assistenza alla balneazione (assistenza che diventa obbligatoria nei festivi, per ordine della Capitaneria).

La licenza B ha portato negli ultimi tempi il Comune di Forte dei Marmi a vietare la ristorazione "stagionale" nei bagni a cena, dopo la fine dell’orario dell’attività di spiaggia. A Viareggio si considera l’attività standard stagionale dal 15 aprile al 15 ottobre, salvo le ordinanze annuali che adattano i periodi alla Pasqua e all’andamento meteo. Il corso del Carnevale invece ha ottenuto la deroga.