MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Avanti con i lavori in Piazza Cavour. Verso il trasferimento dei negozi: "Ospiti" dei loggiati del Belluomini

Ancora "due o tre settimane" e le attività dei padiglioni su via Fratti e via Battisti dovranno spostarsi "Stiamo finendo di preparare i fondi temporanei, quando saranno pronti inizieremo le opere di restauro" .

Avanti con i lavori in Piazza Cavour. Verso il trasferimento dei negozi: "Ospiti" dei loggiati del Belluomini

L’arrivo degli operai della ditta incaricata di eseguire la bonifica dell’area del Loggiato lo scoros 8 agosto

Dai platani, che da cent’anni e più fanno ombra ai loggiati, hanno cominciato a cadere le prima foglie. È l’estate che scivola via, segnando per piazza Cavour l’inizio di una nuova primavera. "E speriamo che questa sia davvero la volta buona" borbotta, davanti ad un caffé amaro, un anziano che di stagioni ne ha viste passare tante. Con pazienza infatti i viareggini, come lui ("Nato nel Buo di misurino" precisa), hanno atteso che il progetto di recupero del Piazzone prendesse effettivamente slancio. E per questo – nonostante il cantiere sia già in parte allestito, le impalcature montate, e da settimane si vedano gli operai all’opera – nell’aria frizzantina di settembre, tra i banchi del mercato, si respira ancora un po’ di scetticismo. "D’altra parte – dice lui – ci sono ancora i cartelloni che dicono che qui sarebbe stato tutto rinnovoto per il 2024. E invece...".

Il tempo è passato. Ma, superati gli ostacoli burocratici, a metà agosto i lavori – che entro marzo 2026 dovrebbero concludersi restituendo alla città un luogo dell’anima – sono effettivamente cominciati. "E da quel momento non si sono mai fermati" spiega Francesco Tognetti, presidente della Mercato Srl. La società che si è aggiudicata il project financing del Comune e che a fronte di un investimento da oltre 10milioni di euro su piazza Cavour ha ottenuto l’area commerciale in concessione per 43 anni.

Sono partiti con la fase preliminare, e dunque l’abbattimento dei chioschi rimasti vuoti e lo sgombero delle logge principali. Quelle progettate proprio un secolo fa, nel 1924, dall’architetto Alfredo Belluomini. Qui sotto, infatti, "tra due, o forse tre settimane" inizieranno i trasferimenti delle attività che adesso abitano le due logge minori; quelle, per intenderci, che affacciate su via Fratti (del frutta e verdura) e su via Battisti (delle scarpe).

"Proprio in questi giorni –prosegue l’imprenditore – la ditta incarica sta ultimando la preparazione dei fondi provvisori sotto le logge principali". Fondi che sono rimasti a lungo chiusi, qualcuno per mesi, la maggior parte da anni, e che per questo, oltre ad una profonda pulizia, necessitavano una revisione complessiva e anche una messa a punto degli impianti.

Appena gli spazi saranno pronti e i trasferimenti dei negozi saranno completati, "Inizieranno gli interventi di restauro veri e proprio sui due loggiati minori" assicura l’imprenditore.

Restauro che dovrà seguire le linee originarie con cui, quei due padiglioni, furono progettati. E come imposto dalla Soprintendenza alle Belle Arti, verrano dunque riscoperti decori e riaperte le vecchie finestre che nel tempo furono murate a causa degli stormi che quelle fessure le avevano scelte come nido. Poi toccherà alle pescherie, e in ultimo agli storici loggiati del Piazzone.