
di Maria Nudi
Paladini volontari di Giovanni Bergamini, il famacista della Calandra al centro di due video sui tamponi. Sono apparsi ieri mattina in via Regia indossando gilet catarifrangenti (nella foto) e hanno disciplinato la fila davanti alla farmacia per diminuire i disagi dei cittadini. Ma soprattutto hanno deciso in modo assolutamente volontario e gratuito di proteggere il farmacista da eventuali situazioni spiacevoli. "Siamo qui per dare una mano al farmacista che ha aiutato i cittadini con il servizio dei tamponi", raccontano Nello, Roberto e Marta, viareggini che con gentilezza hanno regolato la fila.
Giovanni Bergamini da giorni è al centro di due video sui tamponi che hanno avuto migliaia di visualizzazioni. Il primo in particolar ha causato un dibattito ampio , un esposto alla Procura, una segnalazione all’ordine dei farmacisti e alla Regione. Con il secondo video Bergamini ha voluto chiarire la polemica. "Ho fatto un video che è stato più virale del Covid che ho prontamente tolto . perché evidentemente è stato male interpretato. Questo video voleva essere un video estremamente neutro dove non ho fatto alcuna considerazione. Questo video è stato girato con l’intento di aiutare la popolazione a essere più sicura"..... sono alcune delle dichiarazioni di Giovanni Bergamini. E così sono spuntate le guardie del corpo
La farmacia di via Regia non è la sola a essere sotto pressione. lo sono anche le altre. Lo scenario covid a livello nazionale e alivello locale ha provocato la corsa al tampone, al kit domicialire, all’acquisto della mascherina ffp2,. Strumenti con i quali cercare di vivere una normalità portetta dalla velocità con la quale corre il visur. "In otto ore di lavoro ho venduto 800 kit per i tamponi",raccoonta Tommy Tessari, titolare della Farmacia Cooperativa di piazza Carducci a Pietrasanta. "Non faccio tamponi, ma in compenso la richiesta dei kit è aumentata notevolmente in vista di questo fine settimana per le cene in famiglia. I clienti vogliono sentirsi sicuri", spiega il professionista.
"La richiesta delle mascherine ffp2 negli ultini giorni è aumentata. Con gli arrivi che ho ordinato posso soddisfare le richieste dei clienti. La mascherina ffp2 è necessaria per andare in alcuni luoghi", racconta Ilaria Tobino della omonima farmacia di Viareggio. "Processiamo i tamponi su appuntamento e le richieste sono aumentate negli ultimi giorni. Sono aumentate pe tanti motivi, tra questi c’è la circolazione più veloce del virus", spiega Fabio Castellani della omonima farmacia nel centro di Viareggio."Abbiamo scelto di processare i tamponi su aapuntamento perché offrono una maggiore sicurezza evitando il sovrafollamento. Si evitano disagi per le attività vicine e per i nostri clienti che hanno come punto di riferimento la farmacia che resta un punto di riferimento per una serie di servizi che non sono legati al covid", spiega Fabio Castellani.