Arresti per rapina Leclerc. Un vanto per i carabinieri

Sono state 193, di cui 47 extracomunitari, le persone arrestate dai carabinieri in provincia di Lucca nel corso del 2023. Le persone denunciate sono state 2038, di cui 320 extracomunitari. E’ questo il bilancio di fine anno tracciato dal comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Arturo Sessa. Nell’anno appena concluso si sono verificati in provincia di Lucca 13.483 delitti di cui l’80 % è stato denunciato ai Carabinieri. I servizi di pattuglia e perlustrazione sono stati 24.500 con il controllo di 99.470 persone e 75.830 auto. Il sequestro di circa 150 kg di stupefacenti confermano il costante impegno degli oltre 400 Carabinieri in servizio. Il comandante provinciale ricorda anche alcune brillanti operazioni compiute a Viareggio e in Versilia: il 4 aprile, l’arresto, su ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura di Lucca, di 3 uomini e una donna per le rapine di orologi di lusso avvenute in Versilia ai danni di diverse persone tra cui il pilota della Ferrari Leclerc. Il 4 dicembre, l’arresto su ordinanza di custodia cautelare, emessa dalla Procura di Lucca, di un cmarocchino per la violenta rapina ai danni di una coppia di anziani a Viareggio. Particolarmente rilevante è stata l’attività di prevenzione a tutela degli anziani: i comandanti di stazione hanno svolto oltre 45 incontri in 30 comuni con la partecipazione di circa 4000 cittadini, fornendo consigli per prevenire la tipica truffa della telefonata all’anziano da parte un sedicente appartenente alle Forze dell’Ordine, che contatta la vittima per informarla che un familiare ha avuto un grave incidente stradale. In occasione della giornata mondiale “dei nonni e degli anziani” del 23 luglio, l’Arma dei Carabinieri ha pubblicato sul canale istituzionale “youtube” un cortometraggio con la partecipazione di cittadini lucchesi, realizzato dal Comando Provinciale, che descrive questo frequente raggiro. Tra le varie iniziative per divulgare la cultura della legalità tra i giovani sono stati organizzati 35 incontri nelle scuole della provincia, con il coinvolgimento di oltre 3000 studenti, per creare nelle nuove generazioni una solida coscienza civica e uno spirito critico verso i fenomeni di maggiore rischio, quali il consumo di droga, l’abuso dell’alcol, il bullismo e i pericoli che possono derivare dalla rete internet.