Aria nuova all’Arlecchino. Parte la demolizione dell’immobile in rovina

Affidato l’incarico a un tecnico esterno: 26 mila euro per la progettazione. L’intervento di riqualificazione impegnerà Comune e Regione per 12 milioni.

Aria nuova all’Arlecchino. Parte la demolizione dell’immobile in rovina

Aria nuova all’Arlecchino. Parte la demolizione dell’immobile in rovina

Oltre 26.000 euro per il progetto della demolizione dell’Arlecchino: se ne occuperà l’ingegner Adolfo Bacci di Castelnuovo Garfagnana. Vari passi per giungere alla ricostruzione della struttura simbolo del Lido: dapprima fu presentato il progetto in campagna elettorale con il placet della Regione, adesso si deve prima procedere a tirare giù la bruttura esistente con i costi connessi. Il primo riguarda appunto il piano di demolizione che verrà seguito da un ingegnere esterno: eseguita questa opera di smaltimento, il costo per realizzare il nuovo andrà sui 12 milioni di euro. In parte saranno finanziati dalla Regione che vi istallerà propri uffici logistici e di promozione turistica; il resto graverà sulle spalle del Comune che sta cercando finanziatori anche privati.

Il progetto complessivo comprend l’Arlecchino e le piazze adiacenti con verde e arredi: fa capo allo studio Leonardo di Pisa: illustrato oltre un anno fa, consta di un’area panoramica all’ultimo piano con ristorante, di sale polifunzionali e uffici ai piani inferiori. Il piano terra prevede una duplice entrata con corridoio centrale che collega i due tratti del lungomare: la porta di ingresso a V rovesciata come ‘Versilia’ e vetri ai lati.

"Un’opera tanto attesa - assicura il sindaco Marcello Pierucci - che noi promettiamo essere pronta entro il 2025…". Da anni l’Arlecchino attende un giro di vite dopo l’abbandono, i topi e il degrado: l’auspicio e’ che i tempi vengano rispettati per il prestigio del Comune.

Isabella Piaceri