
Ancora una perdita d’acqua in via Pea, a Marina, con la strada trasformata in una piscina (nella foto) e i consueti disagi non solo per i pedoni ma anche per chi si muove in bicicletta e in scooter, oltre a coloro che si recano al vicino parco giochi. Si tratta dell’ennesimo episodio, almeno il quarto negli ultimi tempi, che ha portato i residenti a puntare il dito contro Gaia, accusata di essere finora intervenuta solo per riparare i guasti e non per risolvere radicalmente il problema. Una vicenda che il gestore idrico conosce molto bene, tant’è che entro la fine dell’anno è prevista la sostituzione di un lungo tratto di tubazioni, come assicura il membro del Cda Simone Tartarini.
"Quella è una condotta vecchia che in parte abbiamo già cambiato – spiega – e che da tempo monitoriamo nell’ambito di un programma finalizzato a risolvere le situazioni più critiche, anche in ottica anti-spreco. In via Pea, in particolare, entro fine anno è prevista la sostitizione di oltre 300 metri di condotta, per una spesa complessiva di circa 100mila euro. Le tubazioni attuali sono vetuste e in fibrocemento: si rompono spesso perché si sgretolano e la pressione dell’acqua fa il resto. E’ un intervento che ho sollecitato personlamente dato che negli ultimi due anni si sono verificate non meno di 3-4 rotture".
d.m.