Anche la Provincia nello stato di emergenza nazionale: arrivano i ristori

Il Governo ha decretato lo stato di emergenza in Provincia di Lucca e Massa a causa del maltempo. Il ministro Musumeci ha messo a disposizione 3,7 milioni di euro per le prime spese di ripristino e soccorso. Il Governo farà tutto il possibile per venire incontro alle esigenze della comunità.

Anche la Provincia di Lucca, insieme a quella di Massa, è stata inclusa dal Governo nello stato stato di emergenza nazionale per il maltempo. In Versilia anticipato, la sera del 30 ottobre, dalla tromba d’aria che a Torre del Lago ha scoperchiato una ventina di abitazioni, e poi esploso il 3 novembre con la grande Libecciata che ha spinto il mare oltre il fronte spiaggia, causando allagamenti e danni in decine di stabilimenti balneari, e l’insabbiamento definitivo del Porto di Viareggio. E ancora sradicando alberi, provocando frane e smottamenti sulla colline.

L’estensione dello stato di emergenza - dopo il sopralluogo dei tecnici del dipartimento nazionale di Protezione civile – è stata deliberata ieri dal Consiglio dei ministri e il provvedimento, proposto e illustrato dal ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, consente la deroga ad alcune norme procedurali e mette a disposizione del commissario delegato per l’emergenza, il presidente Giani, 3,7 milioni di euro per far fronte alle prime spese legate al ripristino della viabilità ed al soccorso alla popolazione colpita nelle due province.

"Nei prossimi giorni metteremo a disposizione del commissario – chiarisce il ministro Musumeci – altre risorse, che si aggiungono ai quasi nove milioni già assegnati, per le somme urgenze che si sono rese necessarie finora. Cinque giorni fa abbiamo ricevuto dal presidente della Regione uno studio sulla entità dei danni subiti dalla Toscana, documento ora all’esame del dipartimento. Cessata la fase dell’emergenza, si aprirà quella della ricostruzione, come prevede la normativa. A prescindere da qualche inutile e dannosa polemica, vorrei assicurare ancora una volta - ha concluso Musumeci - che il governo Meloni farà tutto il possibile per venire incontro alle esigenze della comunità toscana, ovviamente con la gradualità che le procedure del codice di Protezione civile ed il reperimento delle risorse impongono".