Alla Brilla di Quiesa. È tempo di “Ri-generazioni”: "Il recupero diventa arte"

Domani l’inaugurazione della collettiva ideata da Alberto Magnolfi. Tra i protagonisti Masini, Soriani, Guiso, Tomei, “Ninja“ Spanò e Sabaz.

Alla Brilla di Quiesa. È tempo di “Ri-generazioni”: "Il recupero diventa arte"

Alla Brilla di Quiesa. È tempo di “Ri-generazioni”: "Il recupero diventa arte"

MASSAROSA

Ri-generazioni: la collettiva ideata dal professor Alberto Magnolfi sarà inaugurata domani alla Brilla di Quiesa alle 16.30. Dopo oltre 10 anni la kermesse torna a casa e si arricchisce con le opere di numerosi artisti. Un fiore all’occhiello per tutto il territorio di Massarosa, un evento d’avanguardia riguardo l’utilizzo artistico e artigianale di materiali di recupero. "Il progetto – spiega Magnolfi – rappresenta l’evoluzione di attività sperimentate con notevole successo, sviluppo di un genere artistico-letterario basato su pratica, estetica e filosofia nel riutilizzo di residui industriali, tecnologici e altri materiali di recupero. Il simbolo di questa nuova esposizione è un orsacchiotto appena uscito dal letargo, un cucciolo costruito con orologi meccanici, sveglie e carillon musicali assemblati intorno a una scatola del tempo, strumenti analogici che rimandano ad un passato prossimo caratterizzato da valori continui, antichi e condivisi". "L’uscita da letargo – prosegue l’artista – rappresenta il ripetersi di un miracolo naturale ciclico e continuo". E così sulle sponde del lago di Massaciuccoli il tempo concreto viene scandito in modo analogico, come quello rappresentato attraverso farfalle d’acciaio, pesci, gufi e gli altri animali costruiti da Alberto Magnolfi assemblando meccanismi di vecchi orologi, cellulari e apparecchi tecnologici in disuso. Preziosi sono i momenti necessari per godersi la tranquillità della natura, per ricrearsi alla scoperta di un tempo SuperFluo, come quello impiegato da Luca De Gaetani per rappresentare animali fantastici e reinterpretare capolavori del passato con colori fluorescenti. Poi c’è un tempo distopico, sospeso tra il fantastico, il probabile e l’assurdo, fossilizzato negli animali straordinari e nella concreta realtà immaginaria di Andrea Moneta.

"Questa nuova edizione – commenta Magnolfi – vuole essere un preludio figurativo intriso di sonorità liriche, una sorta di sinestesia sensoriale annoverante temi che, soprattutto nella successiva esposizione programmata a settembre, saranno interamente incentrati sulla figura di Giacomo Puccini e i luoghi della sua più intensa creatività. Un assaggio della associazione espressiva tra impressioni pertinenti a diverse sfere sensoriali sarà anticipato questo 25 aprile dalle realizzazioni di Giovanni Raffaelli, Fabio Leonardi, Pietro Soriani e Cinzio Cavallarin, già autore di “Vissi d’Arte”, esposizione di opere a soggetto inaugurata nel 2011 a Villa Ginori". Tra coloro che hanno già preso parte a precedenti edizioni di Ri-Generazioni, oltre al curatore e ideatore della rassegna Alberto Magnolfi, parteciperanno con nuove opere i protagonisti delle prime edizioni Gianfalco Masini, Pietro Soriani, Graziano Guiso, Giovanni Raffaelli, Marco Gondoli, Cinzio Cavallarin, Paolo Pelosini, Claudio Tomei, Stefano Pilato, Andrea Locci, Libero Maggini e Guglielmo Malato, eminente caposcuola del gruppo recentemente scomparso. Al sodalizio originario si uniranno nuovi artisti operanti da anni nel settore del riciclo creativo, come i già citati Andrea Moneta e Luca De Gaetani, oltre a Gianmarco Apollonio, Marzia Martelli, Zur, Dietrich Görz, Taiguara Alves Giannotti, Francesco “Ninja” Spanò, Diego Scarpellini, Carlo Cipollini con il suo immaginifico bestiario creato con vecchi bottoni, Emiliano Filippi e le sue grandiose istallazioni metalliche, Fabio Leonardi autore di una splendida opera realizzata con Laura Sabaz e vari altri artisti internazionali Maestri del riuso. La rassegna proseguirà fino al 23 maggio con ingresso libero ogni venerdì, sabato e domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. L’allestimento sarà curato anche attraverso la collaborazione con WikiLago Puccini e altre associazioni operanti sul territorio, oltre a studenti e docenti del Liceo Scientifico “Barsanti e Matteucci” di Viareggio. Gli eventi correlati saranno comunicati e diffusi attraverso il sito www.labrilla.it.

Eleonora Prayer