REDAZIONE VIAREGGIO

Affari d’oro a Genova. Boom di visite a bordo. Azimut e Sanlorenzo gli yacht più "gettonati"

L’azienda della famiglia Vitelli premiata col "Design Innovation Award". Le barche darsenotte proseguono sulla strada dell’alimentazione green:. biocarburante per il Magellano 60, Pierotti immagina i motori a idrogeno .

Affari d’oro a Genova. Boom di visite a bordo. Azimut e Sanlorenzo gli yacht più "gettonati"

A Genova si è concluso il 63esimo Salone Nautico Internazionale che ha ottenuto ottimi risultati in termini di visitatori e di potenziali acquirenti di nuove imbarcazioni. Molto ammirate le produzioni che escono dai cantieri di Viareggio, che ha visto la flotta a marchio Azimut quale leader dell’esposizione. Tra i premiati da “Confindustria Nautica” e “I Saloni Nautici”, c’è appunto il cantiere Azimut, con il Design Innovation Award 2023: il nuovo Magellano 60 (19 metri di lunghezza) è vincitore nella categoria “Imbarcazioni a Motore oltre 14 metri”. Particolare importante per i viaggi “green”, Magellano 60 è il modello alimentato con il biocarburante HVOlution prodotto da Eni Sustainable Mobility con il 100% di materie prime rinnovabili.

I test effettuati da Azimut nell’estate scorsa hanno registrato risultati molto soddisfacenti in termini di compatibilità e prestazioni. L’unione di carena cosiddetta Dual Mode e biocarburante ha consentito una riduzione delle emissioni di anidride carbonica superiore all’80% rispetto a uno yacht di dimensioni comparabili alimentato a gasolio. Sempre Azimut ha presentato per la prima volta in Italia il nuovo Fly 72, di 23 metri di lunghezza, con quattro cabine e una velocità di crociera di 26 nodi (48 km.ora) costruito in fibra di carbonio e vetroresina. Altre imbarcazioni Azimut pronte alle prove in mare erano S 7, S 8, Magellano 66, Fly 53, Fly 68 e con il marchio Atlantis, il 45 e il 51. Vari motoryacht di diverso stile e configurazione che si sono confermati come una delle flotte più numerose al Salone, dove ancora una volta la forza commerciale dell’azienda della famiglia Vitelli è stata sostenuta dai concessionari, sei soltanto in Italia, che da sempre hanno un ruolo fondamentale nelle relazioni strettissime con la clientela. L’azienda ha ospitato numerose visite a bordo e prove nonostante alcuni momenti di maltempo: si prospettano niovi buoni affari.

Next Yacht Group ha presentato il Maiora 30, sofisticato mix di eleganza e tecnologia per uno yacht estremamente versatile che può ospitare fino a 12 persone, in giro per il Mediterraneo e oltre, nel massimo comfort. Un successo evidente anche per l’azienda del gruppo Nesti. E poi Sanlorenzo (seconda azienda al mondo nel settore) con otto imbarcazioni alcune delle quali prodotte a Viareggio, a partire dal lussuoso SL106A, di 32 metri di lunghezza. Anche in questo caso stati i contatti: Massimo Perotti si è detto soddisfatto dell’andamento del mercato e ha confermato l’impegno sul fronte delle costruzioni ecosostenibili: “Sarebbe bello un giorno fare barche a vela con i motori a idrogeno, quindi sostenibili al cento per cento” ha dichiarato. Una curiosità è emersa: vista l’affluenza di espositori al Salone nautico, anche nuovi; alcuni cantieri che disponevano di grandi yacht non avrebbero trovato un ormeggio disponibile.

Il testimone dei boat show è passato al Principato di Monaco: nel 2024 a Genova sarà completato il waterfront di Levante progettato da Renzo Piano, e il Salone potrà disporre di nuovi grandi spazi per tutte le esigenze degli espositori.

Walter Strata