Addio a Rosanna Lupi. Era la presidente del Premio di poesia

La vedova del fondatore aveva 87 anni: una vita spesa per la letteratura. Il sindaco Pierucci e il vice Favilla assicurano che la manifestazione proseguirà.

Addio a Rosanna Lupi. Era la presidente del Premio di poesia

Addio a Rosanna Lupi. Era la presidente del Premio di poesia

È scomparsa all’età di 78 anni Rosanna Lupi, Presidente del "Premio Letterario Camaiore- Francesco Belluomini" e vedova del compianto poeta-fondatore. Lascia la figlia Raffaella. "Non mi parlate di premi gialli o altro – soleva dire Rosanna – Il Camaiore è un’eccellenza: noi valorizziamo la poesia da una vita. Lo abbiamo ceduto al Comune per una simbolica lira".

La vita di Rosanna è stata dedicata al premio e all’universo che gli girava intorno e sarà davvero un compito arduo sostituirla. Presidente del Premio nel cuore, ha sempre proseguito il progetto culturale avviato dal suo Francesco e la promozione della letteratura, specialmente in versi: per le nuove generazioni c’era una sezione per le scuole medie. Ogni edizione del Camaiore era per lei un anniversario da celebrare con religiosa operosità.

Era la segretaria e l’anima del premio: soffrì quando anni fa venne sfrattata da casa e, nonostante le accuse di mescolare premio e privato, con una crociata pregò il Comune di trovare un alloggio per la sua famiglia che poi venne sistemata al mercato ortofrutticolo. Telefonava al mattino presto ai collaboratori e, se non le ‘quadrava’ qualcosa, era pronta a brontolare con impeto, ad ogni spuntare di possibili premi nuovi si inalberava, convinta che si offendesse il premio di poesia che aveva premiato Papa Wojtyla, Alda Merini, Natan Zach e Lawrence Ferlinghetti. Lodava i vincitori e i celebri giurati come fossero di famiglia: insomma era la Rosanna, nel bene e nel male, col suo caratterino. "Ne ricorderò per sempre il carisma e la volontà – afferma il sindaco Marcello Pierucci – che le hanno permesso di ricoprire autorevolmente la presidenza del nostro Premio mantenendolo agli apici delle manifestazioni letterarie d’Italia. Lascia un grande vuoto ma anche una grandissima eredità, che custodiremo con cura per accrescere sempre più lo spessore culturale della nostra citta". L’ex sindaco Fabio Pezzini, con cui il premio nacque, la rimpiange con affetto: "Speriamo adesso per il Premio…". Ma il vicesindaco Andrea Favilla assicura: "Il Premio proseguirà nel nome di Francesco e Rosanna, una donna appassionata e forte".

Isabella Piaceri