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A "Striscisa" il tordello anti-spreco Cucinato dai ragazzi del Marconi

Gli studenti dell’alberghiero protagonisti del Tg satirico con la ricetta per riutilizzare gli ingredienti di scarto

A "Striscisa" il tordello anti-spreco Cucinato dai ragazzi del Marconi

Sulla tavola approda...il tordello anti-spreco realizzato dagli studenti dell’istituto Alberghiero Marconi. L’inviato del tg satirico di Canale 5 "Striscia la Notizia", Luca Galtieri, ha fatto visita all’Istituto di Seravezza e – accolto dal dirigente scolastico professor Lorenzo Isoppo – ha cucinato insieme a studenti e docenti una ricetta antispreco da loro ideata: “Tordelli toscani con rimasugli di quel che c’è” che i ragazzi poi hanno abbinato ad un vino rosso doc delle colline lucchesi. Insieme ad altri ingredienti sono stati utilizzati gli spinaci del giorno prima, arrosti misti avanzati, croste di formaggio, pane raffermo, patate cotte con la buccia e bietole di cui sono stati impiegati sia foglia che gambi. "Il cibo oggi è sempre di più una scelta consapevole – dichiara l’assessore alla scuola superiore Vanessa Bertonelli – e diverse sono le accortezze che si possono attuare in maniera semplice e veloce, facendo un po di attenzione e aggiungendo anche un tocco di fantasia, proprio come hanno fatto i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Marconi. Si stima che ogni anno, un terzo di tutto il cibo prodotto e consumato dall’uomo vada sprecato. Molto importante è quindi sensibiliazzare le giovani generazioni al concetto di “antispreco” e ciò vuol dire renderli consapevoli che si può recuperare, risparmiare, ridurre i rifiuti in casa e in cucina e così facendo dare una mano all’ambiente. Per questo tipo di attenzione rivolta agli studenti e alle studentesse, futuri professionisti del domani, si rigraziano il dirigente scolastico, i docenti e tutto il personale dell’Istituto Marconi di Seravezza per il quotidiano e costante lavoro".

Nel servizio di Striscia La Notizia gli studenti sono stati protagonisti di un vero e proprio reportage di virtuoso utilizzo degli ingredienti di scarto, mostrando passo passo come cucinare in modo alternativo i tradizionali tordelli versiliesi così da non buttare niente di ciò che avanza nelle dispense di casa. L’occasione è stata utile anche per regalare una cartolina mediatica di non poco conto al territorio di Seravezza (calcolati i milioni di telespettatori che seguono il programma di punta del palinsensto Mediaset) con suggestive panoramiche di Palazzo Mediceo.

Francesca Navari