SILVIA ANGELICI
Umbria

Tribunale di Spoleto, "vietato entrare in abiti succinti, canottiere e ciabatte"

Lo ha stabilito la presidente Claudia Matteini: "Abbigliamento non consono al decoro degli uffici giudiziari"

Il tribunale di Spoleto

Il tribunale di Spoleto

Spoleto, 26 giugno 2026 - Bandite ciabatte, canottiere, abiti succinti e tutto quanto fa spiaggia al Tribunale di Spoleto. Lo ha stabilito con una disposizione la presidente del Tribunale Claudia Matteini. Il dress code è scattato, come si legge nel provvedimento a firma del magistrato, perché con la stagione estiva e il grande caldo ci sono state diverse persone che si sono presentate in udienza o in cancelleria  "con abbigliamento non consono al decoro degli uffici giudiziari e al rispetto delle funzioni nei medesimi svolte". 

"Ritenuto necessario regolamentare gli accessi al Palazzo di Giustizia - prosegue la presidente - circa l'abbigliamento dell'utenza e del personale, si dispone il divieto di ingresso in tribunale e nelle aule di udienza in abiti succinti e non consoni al decoro dell’ufficio, come pantaloni corti, canottiere, ciabatte o infradito".

Matteini incarica poi "il personale addetto alla sicurezza degli ingressi di vigilare sull’osservanza del provvedimento e impedire l’accesso a chi non lo rispetta".