Una Ternana d’acciaio batte 1 a 0 la Reggina

Magia di Partipilo su assist di Palumbo per il gol decisivo nel primo tempo. Concentrati i rossoverdi che poi controllano la partita

Ternana

1

Reggina

0

TERNANA (4-3-2-1): Iannarilli, Diakité (7’ st Celli), Bogdan, Capuano, Corrado, Coulibaly (1’ st Proietti), Di Tacchio, Agazzi, Palumbo (25’ st Sorensen), Partipilo (38’ st Falletti), Favilli (25’ st Ferrante). A disp.: Krapikas, Ghiringhelli, Defendi, Paghera, Capanni, Spalluto, Rovaglia. All. Lucarelli

REGGINA (4-3-3): Colombi, Pierozzi, Cionek (1’ st Camporese), Gagliolo, Giraudo (36’ st Santander), Fabbian, Crisetig, Liotti (13’ st Cicerelli), Ricci (1’ st Canotto), Menez (23’ st Gori), Rivas. A disp.: Ravaglia, Di Chiara, Dutu, Loiacono, Agostinelli, Lombardi, Majer. All. F. Inzaghi

Arbitro: Meraviglia di Pistoia

Marcatore: 26’ pt Partipilo Note: Spettatori 5.320 (135 ospiti). Ammoniti: Di Tacchio, Cionek, Celli. Angoli: 7 a 4 per la Reggina. Recupero: 2’ e 11’

TERNI - La Ternana non stecca alla prima di campionato al "Liberati", il cui manto erboso è tornato ad essere all’altezza della sua tradizione, e battendo la Reggina in una gara che ha vissuto un finale convulso conquista tre punti importanti che cancellano la delusione del debutto ad Ascoli. E’ stato un battesimo felice anche per la nuova mascotte del club rossoverde, alla quale è stato ufficialmente assegnato il nome di Thyrus. Lucarelli schiera fin dall’inizio il giovane terzino sinistro Corrado (all’esordio in B) al posto dell’infortunato Martella, proponendo a centrocampo Coulibaly alla sua prima in rossoverde, mentre in attacco le assenze forzate di Donnarumma e Pettinari lanciano Favilli come unica punta col supporto di Palumbo e Partipilo. Le Fere partono bene, con buon ritmo, ma è la Reggina a rendersi pericolosa per prima, al 15’, con un tiro in area di Fabbian ribattuto provvidenzialmente da Bogdan. La Ternana, però, sblocca il risultato al 26’ con un preciso diagonale in area di Partipilo su assist impeccabile di Palumbo, che prima di servire l’attaccante barese conquista caparbiamente la palla vincendo una serie di contrasti con Pierozzi. Partipilo si ripete al 35’ ma la rete viene annullata per fuorigioco segnalato dall’assistente Alassio e confermato dal Var Massa. Nella ripresa Lucarelli manda in campo Proietti al posto di Coulibaly che deve ancora acquisire minutaggio dopo aver smaltito il recente infortunio. Al 20’ ci prova Palumbo ad impensierire il portiere reggino Colombi, ma il suo diagonale si perde di poco al lato. Poco dopo (25’) il capitano rossoverde viene sostituito da Sorensen, con Lucarelli che dunque opta per un quintetto difensivo, e contestualmente entra anche Ferrante al posto di Favilli. Le Fere rallentano la produzione del gioco e la Reggina tenta il tutto per tutto in attacco alla ricerca del pareggio. Al 41’ Iannarilli è pronto a bloccare un insidioso colpo di testa in area di Fabbian, ma al 43’ Sorensen va vicino al raddoppio costringendo Colombi alla deviazione in angolo. Poi, al 47’, Bogdan respinge una bordata del solito Fabbian prendendo una forte botta in pieno viso che lo mette fuori causa. La Ternana, rimasta in dieci, resiste e Ferrante sfiora il gol. Al "Liberati" si fa festa!

Massimo Ciaccolini