
L’allenatore del Foligno Alessandro Manni
FOLIGNO - Primo e delicatissimo banco di prova della stagione. Il Foligno, da ieri in Maremma, oggi è atteso sul terreno del Grosseto, la squadra dell’ex Paolo Indiani, una super corrazzata che, per gli addetti ai lavori è la superfavorita per il salto di categoria. "Un confronto che, per la caratura dell’avversario, è una partita che in settimana paradossalmente - ha spiegato alla vigilia Alessandro Manni – abbiamo preparato evitando di fare eccessiva pressione, perché la squadra conosce le potenzialità del Grosseto che ci aspetta per rimettersi subito in carreggiata dopo lo scivolone subito in occasione della partita inaugurale del campionato. Proveremo ad affrontare i maremmani con grande rispetto, consapevoli delle difficoltà che ci aspettano ma senza eccessiva paura". Foligno, che causa alcune importanti defezioni (Ferrara, Ceccuzzi e Pellegrini, in pratica l’intero centrocampo) sarà obbligato a moltiplicare le forze per provare ad uscire dal terreno di gioco con un risultato positivo. "Le defezioni pesano ma ho fiducia di coloro che saranno della partita, che non faranno mancare l’impegno e la determinazione. Dobbiamo dare il massimo consapevoli del divario tecnico che non ammette confronti. Tutto vero, anche se il Foligno arriva a questo difficile appuntamento per disputare la partita e non per fare da trampolino di lancio ai maremmani". Foligno che a Grosseto sarà accompagnato da un centinaio di tifosi, pronti a sostenere i propri beniamini. "La presenza dei nostri tifosi sugli spalti è un grosso motivo di orgoglio. A loro devo dire grazie e, se possibile – conclude Manni – provare a regalare una prestazione perfetta per portare a casa qualcosa di importante".
Foligno che nella passata stagione riuscì nell’impresa (2-1) di violare lo "Zecchini" e al ritorno battere i maremmani 4-1. Foligno che a Grosseto si troverà di fronte due ex : Santarelli e Tognetti e il trevano Guerrini.
Carlo Luccioni
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