
Castori, Reggina, Di Serio. Il Perugia vuol ripetere lo stesso schema della gara di andata, quando il tecnico marchigiano esordì nella sua seconda avventura al Grifo, un girone fa, conquistò un blitz che fece rumore contro la squadra di Inzaghi, all’epoca lanciatissima, grazie alle reti di Melchiorri e al terzo gol (provvidenziale visto il risultato finale, 2-3) di Giuseppe Di Serio, uno che ha giocato 19 minuti al Granillo e risollevato le sorti del Perugia nella fase più nera della stagione. Di Serio è assente ormai dalla gara interna con il Brescia, quando centrocampisti e difensori fecero il compito degli attaccanti. Sono settimane, forse non sarà un caso, dalla trasferta con il Bari (doppietta per lui), che gli attaccanti non timbrano il cartellino, Di Serio ha visto vincere il Perugia solo una volta dalla tribuna, nel derby con la Ternana. L giocatore anche ieri ha lavorato a parte ma a Pian di Massiano filtra un certo ottimismo per la gara di sabato al Curi. C’è speranza per uno che ha un ruolino di marcia di 4 gol in 669 minuti, 1 ogni 167’ e che potrebbe aiutare la squadra a ripartire. Castori punta almeno a portarlo in panchina, il suo apporto, in una fase in cui le punte stentano a essere pungenti, sarebbe fondamentale come accaduto nella fase migliore del Castori-bis Una mano deve arrivare anche dallo stadio Curi che, contrariamente ad altre stagioni (un anno fa, per esempio arrivarono 26 punti in casa, 32 in trasferta) sta dando una spinta alla squadra di Castori (diciannove punti in casa, undici invece lontano da Pian di Massiano). Nelle dieci finali che restano da giocare, ben sei sono in casa, nello stadio imbattuto da sette turni di campionato. L’occasione è buona, la Reggina è in caduta libera, il Grifo dovrà essere bravo a non dare fiducia a un avversario che ha perso quattro gare su quattro in trasferta nel 2023. Certo è che se la Reggina deve lavorare sulla sua testa, il Perugia deve lavorare per pescare giocatori a disposizione, l’emergenza ha colpito nella fase cruciale della stagione e anche sabato Castori farà la conta in difesa, con Angella e Dell’Orco out per infortunio, Rosi e Curado fermati dal giudice sportivo.
L’allenatore biancorosso tiene in ballo anche Casasola e Paz, due che all’occorrenza potrebbe tornare utili nel reparto arretrato. Il tecnico, piuttosto nervoso dopo la sconfitta con il Sudtirol, sta cercando le migliori soluzioni per ripartire dopo un ciclo di un punto su tre gare. In avvio dovrebbe esserci spazio per Sgarbi, Struna e Vulikic, sulle fasce Casasola e Lisi (con Paz che torna fresco dopo due giornate di squalifica), mediana con scelta, con Capezzi che dovrebbe ritrovare una maglia dall’inizio insieme a Santoro. Così come Luperini che scalda i motori alle spalle della coppia Olivieri e uno tra Matos e Di Carmine, con Di Serio che aspetta.
Francesca Mencacci