
Le indagini dei Carabinieri
Gubbio, 27 ottobre2023 - Da Gubbio, alla Francia fino a Viterbo: ma alla fine i Carabinieri di Fossato di Vico, in stretta collaborazione con i colleghi di Sigillo, sono riusciti a mettersi sulle tracce di un ragazzo di 29 anni, disoccupato, che ha rubato 1500 euro ad un 70enne mentre faceva un prelievo ad un bancomat di Fossato di Vico.
Dalle indagini è emerso che l’anziano, mentre stava per iniziare le operazioni di prelievo contanti è stato avvicinato da uno sconosciuto il quale con una scusa – legata a un presunto malfunzionamento della macchina e approfittando dell’effetto sorpresa – era riuscito a frapporsi tra l'uomo e la bocchetta eseguendo una nuova operazione di prelievo e impossessandosi della somma di denaro.
Grazie all'impianto di videosorveglianza della banca e grazie alla collaborazione di un passante che aveva ripreso la scena tramite le telecamere della propria auto i militari sono riusciti anche a risalire al volto del malvivente. Le ricerche nel frattempo diramate in ambito nazionale, grazie alla capillare circolarità informativa dei reparti dell’Arma, hanno permesso di arrivare al giovane fermato nei primi giorni di ottobre in provincia di Viterbo con caratteristiche del tutto simili a quelle notate nelle immagini esaminate, compreso un particolare tatuaggio sull’avambraccio destro che non era sfuggito agli investigatori. Attraverso un riconoscimento fotografico l’anziano ha riconosciuto l’uomo come l’autore del furto con destrezza di cui era stato vittima.
Il 29enne è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia e nei suoi confronti verrà anche richiesta la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Fossato di Vico per tre anni.