Elezioni 2022 in Umbria, depositate le prime liste: ufficiali i candidati

I più rapidi a varcare le porte dell’aula Goretti della Corte d’Appello di Perugia per l’atto formale sono stati i rappresentanti di Italia Sovrana

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Perugia, 22 agosto 2022 - Prime liste presentate in Umbria e primi movimenti in vista dei prossimi appuntamenti elettorali amministrativi. Le operazioni di deposito sono iniziate regolarmente ieri mattina alle 8 nell’aula Goretti della Corte d’Appello di Perugia. I primi a varcare quelle porte sono stati i rappresentanti di "Italia Sovrana", la lista lista dell’ex pm Antonio Ingroia. I secondi ad entrare per depositare simbolo e candidati sono stati quelli di Italexit, la formazione di Gianluigi Paragone. Quindi Alternativa e Unione Popolare. Ha depositato ieri i documenti per la lista anche il Movimento cinque stelle. Presentata anche la lista di Di Maio. Per i Pentastellati la senatrice Emma Pavanelli, portavoce nazionale e capolista alla Camera nel plurinominale e Thomas De Luca, coordinatore umbro e capogruppo in Regione.

I nomi presentati dai 5 stelle, per i plurinominali, sono quelli usciti dalle parlamentarie: Emma Pavanelli, Andrea Liberati, Angelica Trenta e Gino di Manici Proietti per la Camera; Raffaella Brunozzi e Rodolfo Rughi per Montecitorio. Per l’uninominale, nomi finora non diffusi, i 5 Stelle hanno scelto Ilaria Gabrielli per l’Umbria del nord e Alessandra Rufini per il sud. Federico Pasculli sarà il candidato per il Senato. In mattinata si presenterà in Corte d’appello anche il segretario del Pd, Tommaso Bori, per la lista del centrosinistra. Convocate per stamattina le conferenze stampa di ufficializzazione delle candidature di Lega e Fratelli d’Italia. I giochi, infatti, sembrerebbero chiusi. La Lega porterà oggi i documenti in Corte d’appello. Ieri il segretario Virginio Caparvi era in via Bellerio per l’ultimo via libera da parte dei vertici. Caparvi è il nome per l’uninominale della Lega, listini con Valeria Alessandrini (Camera, nel plurinominale, subito dietro di lei ci sarà Pillon), Luca Briziarelli (Senato) tutti gli altri hanno poche chance.

Per Forza Italia la questione si chiude così: Raffaele Nevi (uninominale), Catia Polidori (Camera) e Fiammetta Modena (Senato). Sicuro il primo, in forse la seconda, probabilmente già fuori la terza.

Anche su Fratelli d’Italia, i giochi sembrano ormai chiusi: Franco Zaffini (uninominale Senato), Emanuele Prisco (Camera), seguito dalla coordinatrice dei giovani Chiara La Porta, candidata multipla in vari collegi. Dietro di lei Marco Squarta, pronto ad entrare in caso scattasse il seggio (Eleonora Pace corre in Campania). Antonio Guidi sarà capolista per il Senato.

Ufficializzati i nomi, c’è anche chi ragiona delle prossime mosse: Andrea Fora (CiviciX) e Nadia Ginetti (Italia viva), due dei tre registi della lista del Terzo polo in Umbria, con un occhio già al prossimo giro di amministrative: "Siamo al lavoro per un patto federativo per l’Umbria", dicono entrambi ringraziando chi, nelle due formazioni, hanno lavorato per il Terzo polo: "ad iniziare da questa esperienza elettorale potrà formalizzarsi in un ‘patto federativo’ secondo il modello che Italia Viva ha applicato in altre regioni e che CiviciX ha adottato per definire rapporti con soggettività civiche locali, movimenti politici nazionali e altre realtà associative". L’obiettivo è "la costituzione di un progetto autenticamente riformatore, europeista, popolare e liberale".