Galleria Castiglione: incendio a bordo di un treno. Niente paura è una simulazione

Sulla linea ferroviaria Firenze-Roma si è svolta un'esercitazione di Protezione civile per testare l'efficacia del Piano di emergenza. Impegnati diversi Corpi, tra cui polizia e vigili del fuoco. Hanno partecipato anche venti figuranti

Un momento della simulazione

Un momento della simulazione

Terni, 23 marzo 2024 – Fumo e fiamme: c'è un principio d’incendio a bordo di un vagone di un treno Italo, fermo all’interno della galleria ferroviaria Castiglione, sulla linea Direttissima Firenze Roma. Niente paura si è trattato di una simulazione nell'ambito di un’esercitazione di protezione civile, coordinata dalle prefetture di Terni e Viterbo con il supporto di Rete Ferroviaria Italiana,  con la partecipazione di una ventina di figuranti in qualità di trasportati. Il test è avvenuto ieri notte.  Tempi e modi: al personale a bordo del treno è stato chiesto di lanciare l’allarme, segnalando l’evento ai Vigili del Fuoco e interessando le Prefetture, ai fini della successiva attivazione del Piano generale di emergenza e dell’istituzione, nella prefettura di Terni, di un Centro coordinamento soccorsi con il coinvolgimento di tutti gli ulteriori enti di soccorso (Forze dell’Ordine, tra cui Polfer, 118, Croce Rossa, Protezione civile, personale FS). Sul lato umbro, più vicino all’area colpita dall’emergenza simulata, era presente anche il personale della Polizia ferroviaria, della Locale e della Stradale per garantire la sicurezza della circolazione e l’accesso dei mezzi di soccorso. I caschi rossi, tra l'altro, hanno utilizzato il cosiddetto mezzo bimodale del distaccamento di Orvieto, che permette di muoversi anche su rotaia.  

"L’esercitazione,  terminata all'alba - spiega la Protezione civile -  rappresenta un importante strumento preventivo volto a verificare l’adeguatezza e l’efficacia del piano di emergenza e dei relativi modelli d’intervento, permettendone l’eventuale implementazione e aggiornamento".