Welfare sociale, nasce il coordinamento

Le associazioni che operano in 8 diversi Comuni si riuniscono per tutelare i diritti e la dignità delle persone “fragili“.

Welfare sociale, nasce   il coordinamento

Welfare sociale, nasce il coordinamento

E’ nato il Coordinamento delle associazioni della zona sociale 8, per operare nei territori dei comuni di Foligno, Bevagna, Gualdo Cattaneo, Montefalco, Nocera Umbra, Sellano, Spello, Trevi e Valtopina, per la tutela dei diritti e la dignità delle persone in condizioni di fragilità (per malattia, età, disabilità, situazioni ed accadimenti della vita) e per l’accompagnamento delle persone e dei loro caregivers nel tempo necessario a raggiungere un sufficiente livello di autonomia e di inclusione sociale nei diversi ambiti della vita, dalla sfera socio-sanitaria a quella civile e culturale.

Le associazioni aderenti mettono a disposizione "l’esperienza maturata per un nuovo sistema di welfare che superi quello attuale, risultato frammentato e non in grado di garantire la presa in carico tempestiva, globale e continuativa".

Ne fanno parte: Aism, Persefone, Ancescao, Amici del cuore, Liberi di essere, Festival per le città accessibili, Angsa Umbria, Dopo di noi insieme a noi, Asm17 Italia, Dream More, Umbria sensibilità chimica multipla e Aipd.

La costituzione del Coordinamento è stata seguita da Agostino Cetorelli, assessore al sociale di Foligno che, insieme al sindaco

Stefano Zuccarini, "ha immediatamente compreso il valore della rete e messo a disposizione le risorse necessarie ai vari incontri preliminari".