
Sette candidati sindaco, venti liste e quasi seicento aspiranti consiglieri comunali, un "esercito" di partecipazione democratica che ridà a Terni il gusto del confronto. Dalla città sopita a quella animata che ci accompagnerà almeno per un mese, più possibile ballottaggio, le elezioni per il rinnovo delle cariche a Palazzo Spada riportano almeno colori e movimento in un centro che vede chiudersi, prutroppo da tempo, le serrande dei negozi, momentaneamente sostituite con le sedi elettorali di partiti, movimenti e candidati. La corsa alla poltrona di sindaco, assessori e consiglieri è sotto la lente della politica ben oltre i confini comunali. Per lo "strappo" nel centrodestra, ricucito in qualche modo ma non cancellato con l’estromissione del sindaco uscente (Lega) e la candidatura del suo assessore al bilancio (FdI), il voto ternano fa da banco di prova innanzitutto per le elezioni regionali, ma anche per le altre comunali che si susseguiranno a partire dal 2024, a cominciare da quelle di Perugia.
Se Terni nel 2018 fece decollare in tutta l’Umbria il centrodestra a trazione Lega, non è un mistero che il partito di Giorgia Meloni, ora saldamente a capo dell’alleanza, guardi alla città dell’acciaio per affermare definitivamente la propria leadership e dare eventualmente le carte alle prossime amministrative umbre. Qualcosa ha già ottenuto con le candidature ternane: gli altri partiti della coalizione, infatti, si sono comodamente accodati alle mosse targate FdI. La sinistra guarda invece Terni con un certo "sospetto" e malcelato "timore", per cercare di capire dove possa arrivare senza un’alleanza, con Pd e M5S che almeno a livello locale, nonostante cinque anni di opposizione condotta più o meno congiuntamente, non trovano ancora sponde comuni e procedono su binari paralleli, che come tali non s’incontrano mai. E’ evidente che dem e pentastellati guardino ai risultati del voto ternano anche per "contarsi" nello scacchiere regionale. Terni, alla perenne ricerca di dinamismo e protagonismo, per ora li ritrova con le elezioni comunali.
Ste.Cin.