
Vince un monologo sulla guerra. Miriam, Sara e Giorgia sul podio
PERUGIA Valentina Fouda e Alessio Bucarini erano compagni di classe di Ovidiu Stamulis e a distanza di 11 anni dal suo assassinio, con trasporto ed emozione, hanno presentato il concorso di lettura “Accendi la voce“ che ogni anno il Capitini dedica al suo ex studente. "Un bel momento nel quale i ragazzi si sono messi in gioco – ha commentato il dirigente dell’Itet, Silvio Improta – e tutti sono stati bravi e a loro modo originali".
Coordinati dalle professoresse Marta Boldrini e Monica Farina Scabissi, i 25 concorrenti si sono presentati con brani scritti da loro stessi o scelti nel novero di autori che magari hanno studiato o stanno scoprendo: da Ghandi a Luigi Pirandello, passando per Herman Hesse, Primo Levi e Pablo Neruda. Altri hanno optato per monologhi teatrali, brani tratti da film (Ragazze interrotte, Mr Robot) o prodotti tv. E proprio da una serie, Doctor Who, è stato tratto il monologo sulla guerra che ha consentito a Miriam Ishak (5B Tur) di aggiudicarsi il primo premio. Il secondo è invece andato a Sara Marchetti (5A Rim) che ha letto un passaggio di Magical Horizon di Charlotte Freeman. Da questa edizione, l’undicesima del contest, è stato istituto anche un terzo premio speciale “fedeltà e bravura” assegnato a Giorgia Mecarelli che si è presentata col monologo “Giovani d’oggi” di Lino Guanciale. A giudicare i 25 concorrenti, la giuria composta da Carlo Dalla Costa, Marta Calzoni, Cristina Mencaroni, Carla Spagnoli e Barbara Ciurnelli. I tre premi in denaro saranno utilizzabili per la formazione artistico-culturale degli studenti.