Videosorveglianza, 5 nuove telecamere Tocca ancora a Fontivegge e Madonna Alta

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Cinque telecamere in più per la sicurezza e e potenziamento della dotazione hardware-software della sala server. Il Comune chiede di accedere a finanziamenti ministeriali per potenziare ancora la videosorveglianza cittadina e aggiunge quattro nuovi impianti nella zona intorno a Fontivegge "ciò in particolare – viene detto nell’atto approvato dalla Giunta – , con lo scopo di contrastare fenomeni di criminalità diffusa e predatoria e per la promozione del rispetto del decoro urbano, nell’ambito delle azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità presenti nel territorio interessate da tali situazioni, quali via Diaz, via Canali, via Mario Angeloni e via del Bucaccio (aree con plessi scolastici, con insediamenti e fenomeni di abusivismo e microcriminalità)". Nel dettaglio è prevista l’installazione di 5 telecamere panoramiche "a quattro ottiche" ciascuna, ampliamento dello storage (memoria per poter immagazzinare i nuovi flussi video) al Comando della Polizia Locale; scavi, collegamenti in fibra ottica, quadri di campo con apparati quali switch, router, cassetti ottici.

La spesa complessiva del progetto è di 89 mila euro. Si tratta di una richiesta di finanziamento pertanto il Comune ragionevole proporre la richiesta di un contributo di 49.000 euro al Ministero (55,51%) e lasciare a carico del Bilancio comunale gli altri 40.000 (44,49%) che corrispondono alla quota annuale mediamente impegnata dal Comune per la videosorveglianza. Attualmente il sistema di videosorveglianza del Comune è dotato di 380 telecamere, con nove postazioni workstation (da dove in sostanza si possono visionare) che sono al Comando di Maddonna Alta, al Corpo di guardia, Fontivegge e poi in Questura, comando provinciale di Carabinieri e Finanza.

Michele Nucci