Vicini ai poveri "Pronti a tendere la mano. Prof in pensione faranno il doposcuola"

In occasione della Giornata Mondiale dei Poveri, la Caritas diocesana di Perugia ha annunciato l'iniziativa di aiuto ai compiti due volte a settimana per contrastare la povertà e la dispersione scolastica. Una risposta concreta per le famiglie che non possono permettersi un doposcuola a pagamento.

Vicini ai poveri "Pronti a tendere la mano. Prof in pensione faranno il doposcuola"
Vicini ai poveri "Pronti a tendere la mano. Prof in pensione faranno il doposcuola"

"Sono più di 3mila le famiglie in difficoltà accompagnate dall’organismo pastorale della Chiesa del capoluogo umbro. Una famiglia su dieci è in povertà assoluta e una persona su quattro è a rischio di scivolare nell’esclusione sociale". Numeri ricordati dal direttore della Caritas diocesana don Marco Briziarelli, in occasione della Giornata mondiale dei poveri, voluta da papa francesco e celebrata in tutte le parrocchie. Il tema era “Non distogliere lo sguardo dal povero” e a questo proposito don Marco ha ribadito: "Papa Francesco ci invita tutti i giorni, con questa Giornata, a continuare ad avere lo sguardo su ogni persona indigente, a non distoglierlo, prendendo lo spunto dal libro di Tobia. Non distogliere questo sguardo come Chiesa e come comunità civile, di riconoscere i poveri e di guardarli nel prendersi carico di loro, di accompagnarli e di dare dignità alle loro sofferenze incontrando le loro vite e le loro storie".

Con l’occasione è stata annunciata anche l’iniziativa dell’ aito ai compiti due volte a settimana, promossa dalla Caritas diocesana al “Villaggio della Carità” di Perugia; iniziativa che sarà avviata prossimamente grazie alla disponibilità volontaria di un gruppo di insegnanti in pensione. "Si tratta di una risposta – ha concluso don Marco Briziarelli – ad una delle istanze sociali territoriali più impellenti, un aiuto concreto a quelle famiglie che non possono permettersi un doposcuola a pagamento. È anche un sostegno a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica emerso negli ultimi anni nel Rapporto elaborato dall’Osservatorio diocesano sulla povertà".