REDAZIONE UMBRIA

Vetrya, in borsa il titolo scende di oltre il 4 per cento

Attesa per i contenuti della relazione semestrale dopo crisi e inchiesta giudiziaria

Nuova giornata da dimenticare per Vetrya in borsa. Ieri il titolo dell’azienda di Orvieto ha perso oltre il 4% del proprio valore, chiudendo ad un prezzo di 0,95 centesimi ad azione contro i sei del debutto in borsa. E’ il riflesso della difficile situazione che sta vivendo il gruppo guidato da Luca Tomassini alle cui difficoltà finanziarie si è sommata anche l’inchiesta della procura di Milano su una presunta mega truffa sulla telefonia che ha portato ad emettere un avviso di garanzia per il reato di frode informatica a carico dello stesso Tomassini e di due dipendenti. La magistratura ha anche sequestrato 109mila euro sui conti aziendali. Vetrya si dice completamente estranea alle accuse e sicura di poter manifestare la propria correttezza. Ieri si è intanto riunito il consiglio d’amministrazione per approvare la relazione semestrale e la strategia da adottare per far fronte al complicato momento, reso evidente dal forte calo di fatturato sul primo semestre dell’anno che si è concluso con una contrazione di 16 milioni rispetto al’analogo periodo dell’anno precedente. I dettagli del piano non sono stati ancora resi noti, ma la stessa società aveva anticipato la probabile necessità di dover ricorrere al capitale sociale per ripianare le perdite.