’Una pietra, una storia’. Le foto raccontano la città

Gualdo Tadino, aperta la mostra curata da Amoni

’Una pietra, una storia’. Le foto raccontano la città

’Una pietra, una storia’. Le foto raccontano la città

GUALDO TADINO – Si chiama "Una pietra una storia" la singolare mostra fotografica che è stata inaugurata sabato scorso in via Franco Storelli, 66. L’esposizione è curata da Daniele Amoni (nella foto), ed è promossa dal Lions Club di Gualdo Tadino in collaborazione con il Gruppo fotografico gualdese e con il patrocinio del Comune.

Il taglio del nastro tricolore è stato preceduto da un convegno svoltosi nella sala consiliare del municipio, con gli interventi del curatore della mostra, del sindaco Massimiliano Presciutti, dei presidenti del Lions Club, Alfredo Villa, del Gruppo fotografico, Pietro Graziosi, dello scrittore e storico Matteo Bebi. La mostra propone foto di manufatti in pietra presenti nel territorio, in monumenti o edifici pubblici o privati, di varie epoche storiche, e che molto spesso sfuggono alla osservazione della quotidianità abitudinaria. Ha una sua rilevanza anche dal punto di vista culturale perché ogni pezzo proposto nelle foto, siano stemmi o ornamenti vari in edicole o nelle varie forme di utilizzo, ha una sua specificità ed un valore documentario e storico. Le foto esposte sono state realizzate da Daniele Amoni, Enzo Anastasi, Stefania Brunetti, Luana Ceccarelli, Marcello Farinacci, Marcello Franceschini, Pietro Graziosi, Paolo Mariani, Luigi Matarazzi, Antonio Menichetti, Vittorio Monacelli, Gemma Morabito, Sofia Raggi, Onello Rondelli, Massimo Sergiacomi, Christian Severini, Stefania Tacchi e Mario Vantaggi. L’esposizione resterà aperta sino a domenica 26 maggio. L’ingresso è libero.