
Quattro giorni di musica a ingresso libero con Umbria Jazz Weekend che da oggi a domenica invade Terni con un programma allestito dal direttore artistico, Carlo Pagnotta, che sottolinea l’internazionalità del jazz. Ventidue dei 55 concerti in cartellone andranno in scena nelle piazze e vie del centro, come richiamo, nei 50 anni di UJ, alla formula originaria del Festival. Gli altri saranno nei locali, un legame e un segnale di continuità con la vita culturale e sociale della città. In più due escursioni nella Cascata delle Marmore. Tutte le band sono residenti e possono essere ascoltate nei quattro giorni della rassegna.
Nelle piazze e nelle vie si possono così ascoltare Pedrito Martinez con “Echoes of Africa”, nuovo progetto del virtuoso cubano delle percussioni, newyorkese di adozione; Fred Wesley & The New Jb’s, con lo storico leader della sezione fiati di James Brown, nel segno del funky metropolitano, il beniamino del pubblico Ray Gelato & The Giants, con l’energia travolgente dello swing. E poi “The Swingers Orchestra“, ottetto italiano che celebra le grandi orchestre della Swing Era e i Funk Off (nella foto), la street band che ha rivisitato le marching band di New Orleans e che sarà alla Cascata delle Marmore. Nei locali sono di scena “Dear Dexter” Sextet, sestetto bop ispirato a Dexter Gordon con musicisti italiani, americani e austriaci; Olivia Trummer & Nicola Angelucci, duo pianoforte batteria; Francesco Bearzatti in P.A.Z. - Post Atomic Zep, un trio tutto elettrico (con lui Danilo Gallo e Stefano Tamborrino) con la musica dei Led Zeppelin. E poi Lorenzo Hengeller, pianista e cantante napoletano che si rifà con umorismo e leggerezza alla grande tradizione partenopea; Max Pirone’s Fat Swing 4tet con Clara Simonoviez e Claudio “Greg” Gregori Quartetto special guest e il “Kaleidoscope Quartet“, vincitore del Conad Jazz Contest 2023.