DANIELE MINNI
Cronaca

Ultraleggero precipitato. La vittima è l’imprenditore . Feliciano Stoppaccioli. Passeggero riesce a salvarsi

L’incidente a Castel Ritaldi: l’aereo si è schiantato a terra poche centinaia di metri dopo il decollo. Per il pilota di Trevi non c’è stato nulla da fare. Il ragazzo di 21 anni è riuscito ad uscire dal velivolo prima dell’incendio.

La vittima dell’incidente mortale è l’imprenditore trevano Feliciano Stoppaccioli, 71 anni. A destra l’ultraleggero, che si è schiantato subito dopo il decollo

La vittima dell’incidente mortale è l’imprenditore trevano Feliciano Stoppaccioli, 71 anni. A destra l’ultraleggero, che si è schiantato subito dopo il decollo

Un primo maggio di festa si trasforma in tragedia. La vittima dell’incidente mortale è l’imprenditore trevano Feliciano Stoppaccioli, 71 anni, rimasto carbonizzato all’interno della cabina del suo ultraleggero, che si è schiantato a terra poche centinaia di metri dopo il decollo. A scamparla invece è un ragazzo di 21 anni che è riuscito ad uscire dal velivolo prima che venisse divorato dalle fiamme. Il ragazzo è stato subito soccorso dai sanitari del 118 ed è stato trasferito in elicottero all’ospedale di Terni dove rimane ricoverato pur non avendo riportato gravi lesioni.

I fatti rilevati dai carabinieri di Spoleto sono avvenuti nel primo pomeriggio di giovedì. I ragazzi di Castel Ritaldi si erano dati appuntamento all’aviosuperficie "Ali libere" a La Bruna per il classico pranzo dei primo maggio. Nei pressi dell’area di decollo c’era un ultraleggero che ha attratto l’attenzione di alcuni giovani. La sorte ha voluto che nel primo pomeriggio arrivasse il proprietario con la moglie.

"Facciamo un giro in aereo", non è ben chiaro da chi sia arrivata la proposta, fatto sta che nonostante il forte vento il 71enne ha preso i comandi del velivolo e con lui è salito anche il 22enne, giovane meccanico, amante del bodybuilding che non ha rinunciato a provare il brivido del volo. L’ultraleggero si è alzato in aria in direzione Castel Ritaldi e dopo poche centinaia di metri si è schiantato contro un capannone di via del Lavoro nella frazione di Mercatello, nelle vicinanze dell’area industriale di Castel Ritaldi.

Il velivolo ha preso fuoco, ma il ragazzo è riuscito a liberarsi e ad abbandonare in tempo la cabina. Non ce l’ha fatta invece l’imprenditore trevano rimasto intrappolato e morto carbonizzato dal fuoco. A nulla è valso l’intervento dei vigili del fuoco che sono intervenuti sul luogo insieme ai carabinieri di Spoleto.

A ricostruire la dinamica dell’incidente saranno proprio i militari, coordinati dalla capitano Teresa Messore. Fondamentale a questo punto sarà la testimonianza del giovane superstite, che rimane ricoverato dopo il forte stato di shock subito a causa dello schianto.

La salma del 71enne è stata posta a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’esame autoptico che si dovrebbe tenere già nei primi giorni della prossima settimana. Le macerie del velivolo arso dalle fiamme sono state poste sotto sequestro e la Procura della Repubblica di Spoleto ha aperto un fascicolo a carico di ignoti.