
’’Trofeo Fagioli’’ nel vivo È il giorno della gara Faggioli il pilota da battere
È il giorno della gara, è il giorno che tanti appassionati attendevano da tempo: oggi, nei 4150 metri del percorso Gubbio-Madonna della Cima, i motori rombanti delle auto riecheggeranno per tutta la città. L’antipasto è già stato servito; ieri si sono svolte le prove ufficiali del 58° Trofeo Luigi Fagioli (foto), con le consuete due manche per i 238 piloti verificati venerdì.
Poche sorprese e alcuni incidenti a costellare il sabato automobilistico, con Simone Faggioli che si conferma pilota da battere dopo le sue 13 vittorie sul tracciato di Gubbio. A bordo della sua Norma M20 Fc motorizzato Zytek, il pilota fiorentino ha registrato il tempo di 1’37”97 nella seconda salita, dopo aver concluso a 1’38”43 nella prima. Seguono a ruota Achille Lombardi e Luigi Fazzino, siciliano under 25, che a bordo delle proprie Osella provano a rendersi protagonisti sia nella classifica assoluta che in quella del gruppo E2SC. Non sono mancati gli inciampi lungo il tragitto, con alcuni piloti che hanno compromesso le loro prestazioni con alcuni incidenti; in particolare la Mini Cooper di Paola Pascucci ha subìto danni che mettono a dura prova la sua partecipazione alla gara di domani. Anche la Radical Sr4 del sardo Gian Maria Sulas è un po’ acciaccata a causa di uno scontro, così come Dondi si è dovuto fermare sul “curvone” con la sua X19. Piccola incertezza anche per l’eugubino Fecchi, che è comunque riuscito a superare la défaillance salendo anche nella seconda manche. Anche se la vittoria assoluta di Faggioli sembra già scontata, nelle classifiche dei vari gruppi e delle varie classi, l’8ª tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna può giocare un ruolo importantissimo.
Ora è tutto apparecchiato per la gara di oggi che sarà trasmessa in diretta sui canali social del CIVM, e dalle ore 9:50 anche sul canale 228 di Sky. Un Trofeo Fagioli che quest’anno ha voluto omaggiare tre personalità che hanno fatto la storia della salita: Eric Nicchi, Giuseppe Nuti e Mauro Rampini, ricordati nell’emozionante serata di venerdì in Piazza San Pietro con ospiti, video, e le loro auto in esposizione.