REDAZIONE UMBRIA

Trasporti scolastici, più corse e orari invariati

Nuovo vertice in Regione. Melasecche e Agabiti: "Garantiti gli interessi di alunni e famiglie". Ma non c’è ancora un programma .

Trasporti scolastici: è questo uno dei problemi principali da risolvere in vista della riapertura della scuole. Ieri nuovo summit al Broletto tra gli assessori regionali Enrico Melasecche (trasporti) e Paola Agabiti (istruzione) che si sono confrontati con gli attori del mondo scolastico, sindacati compresi. I rebus ancora irrisolti anche in merito allo sdoppiamento delle classi e agli spazi idonei a garantire il distanziamento sociale costringono così Palazzo Cesaroni a tavoli serrati con le categorie del pianeta istruzione che incalzano per avere risposte e chiarimenti in materia. Soprattutto sull’incremento delle corse dei mezzi pubblici. Ieri, il punto della situazione, concordando la necessità di incrementare le corse, senza però ancora aver prodotto un programma con orari e modalità per i giovani utenti, che in molti casi arrivano nel capoluogo umbro e in quello ternano da città distanti e zone di montagna. "La Regione Umbria – dicono Agabiti e Melasecche – fin dal primo manifestarsi di questa situazione emergenziale, si è prontamente attivata nel dare risposte alle molteplici criticità, mettendo in campo risorse per sostenere sia i servizi per la prima infanzia che la didattica a distanza per le scuole di ogni ordine e grado. Un impegno che ha potuto contare sul confronto tra tutti gli attori del settore all’interno del tavolo preposto e basato sui compiti istituzionali dell’amministrazione regionale, a partire dalla definizione del calendario scolastico e dall’organizzazione del sistema del trasporto pubblico locale che coinvolge numerosi studenti".

Riguardo quest’ultimo aspetto Melasecche e Agabiti ribadiscono che subito dopo il 7 agosto, data in cui il Governo ha provveduto ad emanare le linee guida relative alla questione trasporti, la competente Direzione regionale si è attivata nei confronti dell’azienda affidataria del servizio, affinché venisse effettuata un’analisi della situazione e delle possibilità operative compatibili con le linee guida del Governo. "A seguito dell’incontro di questa mattina (ieri, ndr) avvenuto nella sede dell’assessorato ai trasporti, la Regione ha già dato indicazioni organizzative che, rispondendo alle aspettative delle famiglie e delle autonomie, garantiranno il mantenimento degli orari di ingresso e di uscita abituali, salvo evidentemente specifiche richieste che dovessero pervenire. Una scelta nell’esclusivo interesse dei ragazzi e delle famiglie, rispetto alla quale la Regione si farà carico dell’inevitabile aumento dei costi, dovuto essenzialmente all’aumento delle corse necessarie per garantire il distanziamento e il trasporto in sicurezza degli studenti".

Intanto l’Ufficio scolastico regionale ha provveduto all’immissione in ruolo di sei dirigenti scolastici vincitori di concorso (che comunque dovranno svolgere un anno di servizio in prova prima dell’effettiva assunzione). Si tratta dei professori Francesca Gobbi assegnata al Salvatorelli-Moneta, Caterina MarcuccI (Comprensivo Vannucci Città della Pieve), Antonella Gentil (Cpia 1 Perugia), Monica Barbanera (Don Bosco Bastia), Stefania Migliorucci (Comprensivo Trestina), Rossella Magherini (Istituto Comprensivo Di betto Perugia).

S.A.