Torna la Festa del Tulipano I carri raccontano la storia

Castiglione del Lago pronta a vivere undici giorni di eventi, emozioni e musica. Le allegorie dedicate a Paolo e Francesca, ai grandi film e alle battaglie epiche.

Torna la Festa del Tulipano  I carri raccontano la storia

Torna la Festa del Tulipano I carri raccontano la storia

La Rocca di Gradara dove Paolo e Francesca vissero il loro tragico amore; il teatro della Battaglia di Campaldino tra Guelfi e Ghibellini, sullo sfondo del castello di Poppi; la celebre piazzetta di Castel San Pietro Romano dove Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida furono mitici interpreti di "Pane, amore e fantasia"; lo scenario tipicamente abruzzese di Pacentro, dove da oltre 200 anni si rinnova il rito a piedi nudi della "Corsa degli zingari". Sono queste le riproduzioni di luoghi e tradizioni protagoniste dei quattro carri allegorici che, interamente ricoperti di petali di tulipano, saranno l’attrazione principale dell’edizione 2023 della "Festa del Tulipano", in programma a Castiglione dal 21 aprile al 1° maggio.

L’Associazione Eventi Castiglione del Lago ha infatti puntato quest’anno sul connubio con l’associazione ’I Borghi più belli d’Italia’ per rendere indimenticabili le tre parate previste per domenica 23, martedì 25 aprile e, eccezionalmente in notturna, domenica 30 aprile. In attesa della presentazione dell’evento, prevista a Roma per mercoledì 19 alla sede dell’Enit, sul sito internet www.festadeltulipano.com è già stato diffuso il ricco programma degli undici giorni che trasformeranno il borgo lacustre in un polo di attrazione per migliaia di turisti e visitatori. Tra i momenti più attesi della manifestazione c’è il ’Trasimeno Jumboparty’, una ’due giorni’ di divertimento per rivivere la magia degli anni ‘50 e ‘60 attraverso un raduno di auto, moto e vespe d’annata, musica dal vivo e intrattenimento sotto la regia de "I cinquantini eventi vintage". Al via anche la quarta edizione del "Trasimeno Rosé Festival", in collaborazione con il Consorzio Tutela vini Colli del Trasimeno. I volontari (nella foto) sono già al lavoro.