
Terremoto, aiuti alle aziende. Arrivano 414mila euro per le imprese danneggiate
Altri 414 mila euro, ovvero l’anello che mancava per chiudere la fase emergenziale e che saranno destinati alle attività produttive e commerciali che hanno fatto richiesta di trasferimento in un’altra sede, stante l’inagibilità della propria. Li ha destinati alle aree colpite del terremoto del 9 marzo il Consiglio dei Ministri su proposta di Nello Musumeci, titolare del dicastero della Protezione civile. Denaro che si aggiunge ai contributi erogati per il Cas (Contributo autonoma sistemazione), a quelli per la messa in sicurezza di campanile e stazioni ferroviarie di Montecorona e Pierantonio, alla sistemazione del cimitero della frazione, alla ricollocazione di 160 alunni di elementari e medie. Questo ulteriore fondo va in soccorso alle imprese danneggiate dal sisma, alcune delle quali hanno anche anticipato i soldi per le ristrutturazioni riaprendo le loro attività. Le aziende che hanno prodotto la documentazione sono 13 e grazie al nuovo stanziamento potranno ottenere fino a una quota massima di 25mila euro ciascuna.
"Le imprese - afferma l’amministrazione comunale - sono state sempre coinvolte in una serie di confronti, di cui l’ultimo a metà settembre; grazie all’ottimo lavoro di sinergia compiuto con tutti gli organismi coinvolti si è arrivati al nuovo stanziamento da parte del Governo. Insomma il Comune ha precorso i tempi preparando il terreno. "Il motore che l’economia locale costituisce – ribadiscono infatti l sindaco Luca Carizia e il vice Annalisa Mierla – il quale manda di fatto avanti il paese non poteva essere dimenticato. Questo stanziamento ci soddisfa e rende merito al lavoro svolto finora, che è stato anche quello di anticipare le azioni del governo con la documentazione necessaria".
Pa.Ip.