MASSIMO CIACCOLINI
Cronaca

Ternana, settimana cruciale. E i tifosi contestano la società

Lo striscione esposto al Liberati dopo il mercato di gennaio. Contro lo Spezia serve una prova d’orgoglio

Ternana, settimana cruciale. E i tifosi contestano la società

Si apre una settimana cruciale per il campionato della Ternana che domenica ospiterà lo Spezia in uno scontro diretto per la salvezza in cui la posta in palio vale doppio, anche alla luce della vittoria del Sudtirol ad Ascoli (2 a 1) nel posticipo di ieri. Le Fere avranno più che mai bisogno del sostegno dei propri tifosi che sabato scorso, nella gara persa contro il Como, hanno però iniziato a mugugnare nei confronti della società manifestando scontento pure in relazione all’esito della sessione invernale del calciomercato.

I tifosi lamentano il fatto che dalla campagna acquisti-cessioni di gennaio è uscita una squadra letteralmente rivoluzionata e privata degli elementi ritenuti più rappresentativi. Il malumore è stato esternato con chiarezza dai supporters della Curva Nord, che hanno esibito uno striscione con su scritto "continua la fiera degli imprenditori che hanno pessime gestioni. La Ternana non è un’azienda, inizia a rispettarci presidenza", ed intonato un coro rivolto al presidente Nicola Guida attraverso il quale hanno sottolineato che i tifosi meritano di più rispetto a quanto finora fatto dalla proprietà. Il clima, insomma, si sta surriscaldando nel pianeta rossoverde e nel calcio, è risaputo, i risultati sul campo sono l’unica panacea per curare tutti i mali.

Le Fere, quindi, dovranno fare bottino pieno contro lo Spezia per evitare di sprofondare e di compromettere anzitempo un campionato che – come del resto si sapeva sin dall’inizio di stagione – si sta confermando carico di sofferenze. Sfida drammatica, ovviamente in senso sportivo, quella che dunque attende la squadra di Roberto Breda contro i liguri, che negli ultimi due turni hanno mostrato segnali di ripresa vincendo a Pisa e poi pareggiando in casa, in rimonta, col Catanzaro. Le fere, invece, nelle ultime due giornate hanno inanellato altrettante sconfitte – a Venezia e in casa col Como, peraltro rimanendo all’asciutto di gol – per cui dovranno invertire decisamente la rotta proprio a cominciare dallo spareggio-salvezza contro la squadra allenata da Luca D’Angelo.

I rossoverdi riprenderanno a lavorare domani (ore 14.30) al “Taddei“, a porte aperte. Da valutare le condizioni dell’attaccante Jan Zuberek il quale, come detto da Breda nella conferenza stampa del post-partita col Como, "è alle prese con problemi di carattere medico". Il polacco, prelevato dall’Inter ad inizio anno, ha giocato solo 22 minuti nella trasferta a Bari del 13 gennaio e contro il Como non è stato convocato.