
Cala oggi il sipario sul Perugia Art Festival, la manifestazione che ha portato in centro artisti da tutta Italia. Pittura, artigianato, poesia, musica, teatro: ogni angolo un evento che ha incontrato l’entusiasmo dei perugini e dei turisti. Applausi a scena aperta per i Madonnari, da anni assenti in città con le loro performance estemporanea muniti di gessetti colorati e tanta abilità. Chiude col botto anche l’estemporanea di pittura, dedicata quest’anno al maestro Giuseppe Fioroni, “amico-artista“ della Confraternita del Sopramuro, l’associazione organizzatrice dell’evento. Quest’anno, l’oro dell’estemporanea va ad Antonio Civitarese, arrivato da Chieti. L’artista ha raffigurato Perugia in forma astratta.
Il programma di oggi: prosegue “Un salto nel passato, 1416 La via del Medioevo” in via Volte della Pace (alle 16), quindi lo spettacolo teatrale alle 19,30: Mariangela d’Abbraccio sarà protagonista di “Dante, Borges e il Tango di Piazzolla”. Ed ancora le personali di pittura: Fonda (Chiostro di San Lorenzo), Minestrini e Ballerani (ex Borsa Merci, via Mazzini), Virina (Chiesa del Collandone), Versiglioni (Corso Vannucci), Ramadori (ex Misericordia), Ramirez Arnol (Loggia dei Lanari), Riccò (Champagnino, via Baglioni).