PERUGIA - Entrerà in vigore dal 1° aprile il nuovo regolamento sull’imposta di soggiorno a Perugia. Questo quanto è previsto dopo l’approvazione di ieri del nuovo regolamento in materia La norma nazionale approvata nel 2017, infatti, ha assoggettato all’imposta di soggiorno anche le "locazioni brevi". In ragione di ciò e delle altre normative vigenti in materia, il Comune di Perugia anche al fine di adeguare il regolamento alla legislazione nonché di ampliare le strutture ricettive assoggettabili al tributo, ha deciso di apportare alcune modifiche al regolamento comunale per l’imposta.
Tra le novità – oltre a quelle approvate nelle settimane scorse che hanno inasprito la misura per gli affitti brevi e i bed and breakfast – è che l’imposta dovrà essere versata per intero fino al settimo giorno di permanenza nella struttura alberghiera, mentre in precedenza era previsto uno sconto del 50% dal terzo giorno in poi. Cambiano anche le regole per i versamenti da parte dei titolari delle strutture ricettive che il Comune comunicherà ai diretti interessati quanto prima.
L’assessora Alessandra Sartore ha spiegato che l’amministrazione, con questa operazione, non va ad alzare l’imposta di soggiorno, ma semplicemente ad estenderla ad altre realtà, con ciò determinando maggiore equità. Alcuni consiglieri di opposizione hanno chiesto che sarebbe giusto estendere l’esenzione dalla tassa di soggiorno per chi pernotta in città per lavoro e non per mero turismo. L’assessora Sartore ha risposto garantendo che verrà studiata la soluzione pur non essendo semplice accertare la causa di lavoro, se non tramite autocertificazione.