ALESSANDRO ORFEI
Cronaca

Svincolo di Scopoli: "I lavori di realizzazione partiranno entro il 2026"

L’annuncio del consigliere regionale Melasecche: "Superata la bocciatura del ministero della Cultura. Ora serve accelerare le ultime fasi autorizzative".

Enrico Melasecche

Enrico Melasecche

I lavori per la realizzazione dello Svincolo di Scopoli partiranno entro il 2026. L’annuncio è del consigliere regionale Enrico Melasecche che, da assessore regionale alle Infrastrutture, ha seguito attentamente il dossier. "È stata superata la bocciatura da parte del ministero della Cultura, sono stati compiuti numerosi passi avanti superando complesse difficoltà tecnico burocratiche. Abbiamo oggi la certezza positiva dell’esito, occorre però accelerare le ultime fasi autorizzative per giungere con urgenza alla cantierizzazione a fine 2026". "Lo svincolo di Scopoli – spiega Melasecche – rappresenta uno di quei casi in cui la volontà della popolazione unita alla determinazione di alcuni eletti di buona volontà, riesce a capovolgere quello che sembrava una sentenza definitiva di assurda condanna. Che la costruzione di un semplice svincolo non fosse in linea con l’impatto della nuova Ss 77, già costruita, è opinione di chi ne bocciò il progetto. Ma non dei pochi visionari che tenacemente hanno ripreso in mano quattro anni fa la vicenda appellandosi al buon senso e all’evidenza. I cittadini della valle del Menotre hanno il diritto di poter raggiungere Foligno per utilizzarne i servizi della città, a cominciare dall’ospedale". Melasecche loda poi l’attività dell’assessorato, nella scorsa legislatura. "Anche se i tempi si sono dilatati per una burocrazia difensiva con un incremento dei costi rilevante, grande è la soddisfazione per aver raggiunto oggi la conclusione di questo calvario. Comprendo perfettamente che dal Comitato per lo svincolo di Scopoli, oltre alla riconfermata fiducia per quanto fatto in questi quattro lunghissimi anni, giungono anche segnali di comprensibile impazienza perchè, nel caso migliore di rispetto da parte di tutti dei tempi previsti, occorrerà attendere fino alla fine del prossimo anno – conclude Melasecche – per avere il nome dell’aggiudicatario dell’appalto e vedere l’apertura del cantiere".