La richiesta del Consiglio comunale di Perugia è chiara: il Frecciarossa ha bisogno di essere potenziato. E non a caso, Lorenzo Mazzanti, capogruppo di Pensa Perugia, esprime grande soddisfazione per l’approvazione in Aula del suo ordine del giorno, che promuove l’arretramento di un treno Frecciarossa da Roma a Perugia in direzione Sud. "Questo importante passo avanti rappresenta una risposta concreta alle esigenze dei cittadini e un segnale di lungimiranza per il futuro della città e dell’Umbria".
"Con questo ordine del giorno – ha dichiarato Mazzanti – l’amministrazione si impegna a sostenere un progetto che rompe l’isolamento infrastrutturale della nostra regione, favorendo una maggiore connettività con il resto d’Italia e aumentando le opportunità per lavoratori, studenti e turisti. In pratica proponiamo di arretrare un treno Frecciarossa proveniente da Roma Termini, con partenza alle ore 5:00/5:30 da Perugia, prevedendo al massimo due fermate intermedie (Terni e Orte) prima di giungere a Roma. Ciò consentirebbe a lavoratori e a pendolari di arrivare nella Capitale entro le 8:00, colmando il divario esistente, dato che il primo treno Intercity disponibile da Perugia parte solo alle 6:40".
Nella proposta anche l’estensione a Perugia di un Frecciarossa in ritorno da Sud in tarda serata, che "potrebbe rappresentare una soluzione ideale per studenti e cittadini provenienti da Calabria e Puglia, facilitando il rientro diretto senza necessità di ulteriori cambi".
"Inizialmente – ricorda Mazzanti – il costo per sostenere Frecciarossa in Umbria era di circa 2,5 milioni di euro. Tuttavia, grazie all’aumento del numero di passeggeri e a una gestione efficiente dei rapporti con Trenitalia, tale cifra è stata progressivamente ridotta. Per il contratto del 2024, la spesa pubblica regionale si attesta a soli 600.000 euro, con una riduzione del 75% rispetto al costo massimo precedente con 150 passeggeri al giorno. Questo risultato – ha concluso – evidenzia come investimenti mirati in infrastrutture di trasporto possano, nel tempo, diventare sostenibili e contribuire allo sviluppo economico del territorio".