
L’assessore Vossi annuncia il rinnovo della segnaletica "che sta lì da anni". E aggiunge che sarà rivisto il regolamento per l’accesso delle biciclette.
Già in una recente risposta nel Question time di tre settimane fa, era stato annunciata una stretta al Percorso Verde di Pian di Massiano. E adesso arriva l’ufficialità da parte dell’assessore alla Viabialità, Pierluigi Vossi, che fa sapere che oltre al rinnovo della segnaletica, ci saranno controlli più stringenti anche per chi viola i divieti stradali e mette a repentaglio la sicurezza di chi cammina e corre in quell’area. "Pian di Massiano da 50 anni è uno dei “polmoni verdi” della nostra città – spiega l’assessore –, frequentato da tantissime persone che amano viverlo passeggiando, correndo e facendo attività motoria. Un luogo salutare dove da anni, ovviamente, è vietato il transito ai veicoli. È necessario che tali luoghi vengano restituiti ai nostri cittadini per la loro vocazione, la loro natura e funzione".
Fin qui le premesse, poi si entra nel ’cuore’ della decisione. "L’intera area è attualmente oggetto di un progetto funzionale ad una sua rivalutazione e ottimizzazione – spiega Vossi –. Ancor più, per tale motivo, deve essere contrastata l’abitudinaria, illecita e reiterata sosta di auto in questa area in violazione delle norme del Codice della Strada. Si è quindi ritenuto opportuno, d’intesa con la polizia locale e gli Uffici comunali, incrementare la segnaletica verticale relativa ai divieti di transito istituiti da anni nelle aree di Pian di Massiano ad iniziare da viale D’Attoma. È possibile parcheggiare – ricorda l’assessore – nei numerosi parcheggi gratuiti e autorizzati di Pian di Massiano, così da non incorrere nelle sanzioni previste dal Codice della strada".
Proprio una ventina di giorni fa, Vossi,aveva risposto a un’interrogazione del consigliere di Fdi; Nicola Volpi, il quale parlava di "ripetuti episodi in cui le biciclette hanno percorso tratti vietati dell’area, con pericolo per i bambini e per gli anziani. In alcuni casi la situazione è risultata particolarmente grave, tanto da far nascere liti tra i genitori o gli anziani e i conduttori delle biciclette". "Il Percorso Verde – ha detto Vossi – , come altre aree urbane, è regolamentato da una delibera del Consiglio comunale: l’accesso all’area verde non è vietato alle biciclette, ma è vietato l’uso non consono al luogo. Ciò, però, si pone in contrasto con la segnaletica presente, la quale vieta l’uso delle biciclette. E’ quindi necessario valutare una revisione del regolamento, intervenire sulle modalità di controllo della Polizia Locale".
M.N.