REDAZIONE UMBRIA

Strada del Subasio, un vero disastro: buche e rocce che affiorano

Dai sindaci di Assisi e Spello un grido di dolore. "Da tempo chiediamo alla Regione, anche come Comunità del Parco, di riqualificare la via che porta agli Stazzi"

Strada del Subasio

Assisi, 28 agosto 2020 - I tanti che hanno cercato refrigerio e ampi spazi verdi nella zona sommitale del monte Subasio hanno dovuto fare i conti con le condizioni in cui versa la strada: con tratti ammalorati sino alle Carceri (di competenza provinciale), piena di buche, pericolo sala prosecuzione, di spettanza della Regione. Questione che si trascina da tempo e che quest’anno, complice il Covid-19 che ha spinto molti ad andare alla scoperta di luoghi vicini, ha fatto sì che ci fosse un flusso straordinario sui luoghi più apprezzati del Parco del monte Subasio.

Senza dimenticare poi i turisti che, giunti all’Eremo delle Carceri, hanno scelto di spingersi più in su alla ricerca di verde e di attrazioni come può essere il Mortaro, di paesaggi unici. Ma la strada – percorsa da auto, escursionisti e appassionati di bicicletta – subito presenta insidie, malridotta com’è, polverosa in alcuni tratti e con profonde buche. Giunti in qualche modo agli Stazzi – la zona dei prati, molto gettonata anche per prendere l’abbronzatura e per pic nic – la situazione poi, per giungere alla zona sommitale, peggiora ancora, con tratti quasi impraticabili, con la strada scavata dall’acqua, con affioramenti rocciosi. Eppure c’è il Mortaro, il punto di decollo dei parapendii, la Madonna della Spella, l’Abbazia di San Silvestro, sino a Collepino e Spello oltre a paesaggi mozzafiato.  Sui problemi della strada panoramica intervengono i sindaci Proietti (Assisi) e Landrini (Spello) che insieme ai colleghi Bontempi (Nocera Umbra) e Baldini (Valtopina) stanno concretizzando l’Associazione dei Comuni per la gestione del Parco. 

«La strada che arriva all’Eremo delle Carceri – spiegano Proietti e Landrini – è provinciale, da quel punto in poi è demaniale, quindi la competenza per la riqualificazione spetta esclusivamente alla Regione; da tempo chiediamo all’ente gestore del patrimonio demaniale, che è la Regione, anche come Comunità del Parco, di riqualificare la strada che porta agli Stazzi, per la verità sono stati sottoposti diversi progetti finanziati ma non sono stati accolti. Ora la strada versa in condizioni disastrose, rappresentando ormai un pericolo. Come Comuni di Assisi e Spello non abbiamo nessuna competenza nella gestione di questa viabilità: anche per questo stiamo perseguendo con forza la via dell’Associazione dei Comuni del Parco, che quando sarà realizzata ci permetterà finalmente di intervenire su questo e altri problemi». Ad Assisi, Spello, Nocera Umbra e Valtopina, è stato approvato un progetto per la valorizzazione integrata dell’offerta turistica del Parco del Monte Subasio; in parte finanziato per 81 mila euro, di cui 44 mila alla Regione e il resto dai 4 comuni.   

Maurizio Baglioni