
Stazione meteo allo Scarpellini Le previsioni del tempo ora le fanno gli studenti
Studenti-meteorologi all’Istituto Tecnico Economico Aeronautico ‘F. Scarpellini’ di Foligno: ieri mattina il taglio del nastro per la nuova stazione-meteo professionale, ospitata all’interno e all’esterno della scuola. Un balzo in avanti nelle dotazioni tecnologiche e un orizzonte nuovo per studenti e prof. Tra le novità anche l’introduzione, nelle aule dello Scarpellini , di ’sensori intelligenti’, per rilevare la qualità dell’aria e indicare (con semaforino rosso o verde) quando l’eccesso di anidride carbonica consiglia di aprire le finestre. L’inaugurazione della stazione è avvenuta alla presenza dell’assessore all’Istruzione Paola De Bonis, del direttore del Laboratorio di Scienze sperimentali di Foligno, Pierluigi Mingarelli e del presidente Massimo Renzini. Il progetto è stato illustrato da Massimiliano Squadroni, manager di ‘Scenari digitali start up innovativa’, partner dell’iniziativa. Il data center, collocato nell’aula aeronautica, entrerà in funzione entro la fine di maggio e monitorerà le temperature e gli eventi atmosferici dell’estate. La neonata stazione meteo è totalmente autoalimentata da un pannello solare che a costo zero fornirà energia pulita ai sensori collegati alla rete Eumetsat (organizzazione europea per l’esercizio dei satelliti meteorologici). I dati verranno captati e inviati ad Eumetsat che li restituirà in tempo reale ad un software preposto alla loro rielaborazione. Solo allora gli studenti del corso aeronautico, coordinati dai docenti di Scienze della Terra Giulio Beddini, Luca Donati e Lucia Pompei, potranno occuparsi della loro lettura e interpretazione ma anche della loro archiviazione in un database, così da consentire lo studio del microclima locale, la sua variazione nel tempo e la valutazione statistica dei rischi del territorio. Gli studenti provvederanno infine a realizzare un bollettino meteo con le previsioni del tempo che potranno essere visualizzate da chiunque accedendo al portale della scuola. I dati verranno condivisi con la comunità locale e resi disponibili per enti pubblici e imprese del territorio. Il progetto, ideato dall’Istituto Scarpellini, è stato finanziato con i fondi del Pnrr e ha richiesto un investimento di circa 15.000 euro. Oltre a barometro, anemometro, pluviometro, termoigrometro e solarimetro, la stazione meteo dispone anche di sensori agrometeorologici di ultima generazione, utili nel settore agricolo. Nel corso della presentazione della stazione meteo è stata anche comunicata l’adozione virtuale, da parte degli studenti della scuola, del ghiacciaio dei Forni, in Alta Valtellina, nel settore lombardo del Parco nazionale dello Stelvio. "L’installazione della stazione meteo – ha spiegato Federica Ferretti, dirigente dello ‘Scarpellini’ – rappresenta un’importante opportunità formativa per stimolare nei nostri giovani la già spiccata sensibilità verso i temi del cambiamento climatico".