Squarta, collegio sicuro Pace prenderà il suo posto

Elezioni, continuano le manovre: Fratelli d’Italia sembra aver fatto le sue scelte. Il presidente del Consiglio regionale potrebbe essere candidato al Senato

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Salgono le quotazioni di Marco Squarta, presidente del Consiglio regionale e autorevole rappresentante di Fratelli d’Italia, per una candidatura sicura in Parlamento il prossimo 25 settembre. Mancano 12 giorni alla presentazione ufficiale delle liste e Squarta dovrebbe essere il candidato prescelto direttamente da Giorgia Meloni per il posto sicuro in uno dei tre collegi uninominali umbri.

Tre rappresentanti umbri saranno infatti eletti col metodo maggioritario, quello del "chi ha più voti vince" e secondo i sondaggi in mano al centrodestra, uno dei posti dati per certi è quello del collegio unico del Senato. Il presidente dell’Assemblea legislativa è insomma una faccia spendibile per tutta la regione e potrebbe venir spesa per rappresentare la coalizione per quel posto a Palazzo Madama. Le altre due candidature di coalizione dovrebbero spettare a Forza Italia e Lega, anche se in realtà al momento non è certo che il centrodestra si divida in parti uguali quei tre collegi: resta infatti la possibilità che due vengano assegnati proprio a Fratelli d’Italia, ma la decisione in merito sarà presa a livello nazionale.

Squarta è in vantaggio proprio sulla collega, anche lei consigliere regionale, la ternana Eleonora Pace: a lei restano comunque alcune chances e se non le verrà assegnato uno dei collegi uninominali, di certo sarà la seconda del listino bloccato al proporzionale di FdI che alla Camera vedrà al primo posto Emanuele Prisco e al Senato, Franco Zaffini.

Anche questi due sono posti sicuri e quello di Pace resta contendibile con il Partito democratico per via del gioco dei resti a livello nazionale. Secondo quanto rivelano i sondaggi infatti, i quattro posti nel proporzionale Camera dovrebbero esser così distribuiti: uno al Pd, uno alla Lega e uno a FdI, con l’ultimo che sarà conteso proprio tra il partito della Meloni e quello di Enrico Letta. Pace comunque se non venisse eletta in Parlamento prenderà il posto di Squarta alla guida di Palazzo Cesaroni.

M.N.