
"Spoleto rimane comunque capitale della cultura". Sono le parole del sindaco Andrea Sisti (foto) che commenta la proclamazione di Agrigento. Sisti, insieme all’assessore Danilo Chiodetti e alla dirigente Roberta Farinelli che ha curato il progetto di Spoleto, era presente alla cerimonia che si è svolta nella Sala Spadolini del Ministero. "Facciamo innanzitutto i complimenti ad Agrigento e al sindaco, Francesco Miccichè, per il risultato ottenuto e a tutte le città finaliste che con noi hanno vissuto questa esperienza entusiasmante – ha commentato –. Il lavoro che abbiamo svolto, come già detto in passato, non andrà perso perché il dossier “La cultura genera energia“ è un progetto di prospettiva che interessa il futuro della nostra città e del nostro territorio. Il nostro piano è contenuto nella strategia di mandato, dove ogni opera ed evento viene declinata. Ovviamente avremmo voluto ottenere il titolo di Capitale italiana della cultura, ma come ho sempre detto per noi il lavoro è solo iniziato. Le qualità messe in campo, l’abnegazione dimostrata dal gruppo di lavoro interno e dal Comitato tecnico scientifico che ci ha affiancato ci impegna ancor di più a realizzare tutti i progetti". Il progetto "La cultura genera energia" sarà quindi il filo conduttore delle scelte politiche dell’amministrazione Sisti che punterà comunque sui quattro filoni: Creare, Rigenerare, Aggregare ed Innovare. Uno dei punti cardine del progetto è la collaborazione con l’università di Perugia. Già lunedì si è concretizzato il primo atto con la firma della collaborazione per l’istituzione del centro di ricerca e digitalizzazione dei bene culturali ed ambientali che prevede un finanziamento di 15 milioni di euro.
D.Minni