Spello Torna la magia della Notte dei Fiori

L’appuntamento è per il 10 e 11 giugno. Suggestioni ed emozioni dei meravigliosi tappeti artistici realizzati con petali di mille colori

Spello Torna la magia della Notte dei Fiori

Spello Torna la magia della Notte dei Fiori

di Alessandro Orfei

Conto alla rovescia per il ritorno della magia delle "Infiorate di Spello". Un appuntamento diventato ormai uno dei simboli dell’Umbria e che si svolgerà nella notte del 10 giugno e sarà visibile l’11. La presentazione ieri mattina a Palazzo Donini, alla presenza del sindaco Moreno Landrini, dell’assessore ai Grandi eventi Guglielmo Sorci, dell’assessore regionale al Turismo, Paola Agabiti e dei vertici delle associazioni coinvolte come Guglielmo Torti e Fabrizio De Santis per la ProSpello.

"A Spello, in questa occasione – ha detto Agabiti – la tradizione sposa il senso religioso e si coniuga con la passione artistica di altissimo livello. Come Regione abbiamo ritenuto importante valorizzare le Infiorate, un veicolo di promozione per la nostra regione, che coinvolge anche tante associazioni e che costituisce un’attrattiva turistica senza alcun dubbio. Un evento dunque che celebra Spello ma che rappresenta l’Umbria". Il sindaco Landrini ha ricordato e ringraziato i duemila volontari che rendono possibile lo spettacolo dell’Infiorata e i 60 anni del Concorso tra il quadro migliore ma che spinge comunque a realizzare tappeti floreali di quasi due chilometri. "Il Concorso – ha detto Sorci – ha fatto sì che il livello artistico dell’evento crescesse. Siamo molto affezionati alle Infiorate che animano Spello con spirito sereno ma anche con competizione. Sono certo che sarà un’edizione particolarmente partecipata". "L’Infiorata di Spello è unica perché chi viene ad assistere trova un’atmosfera immersiva", ha detto De Santis. In occasione dei sessanta anni del Concorso, il Maestro Claudio Cutuli ha realizzato un foulard a tema, realizzato con fibra di ortica e raffigurante il soggetto che gli Infioratori hanno realizzato nel 2021, in pandemia. Del pregiato manufatto è stato fatto dono all’assessore Agabiti e alla presidente Tesei. Oltre al foulard, sabato prossimo ci sarà anche un convegno sulle radici storiche delle Infiorate in Italia, con la partecipazione dell’Associazione Città delle Infiorate e i rappresentanti delle infiorate di Genzano (Roma) e di Noto (Siracusa).