Rito abbreviato per Danilo Baldini, il 40enne originario di Marsciano che il 16 gennaio scorso, al culmine di una lite, sparò tre colpi di fucile (regolarmente detenuto) contro la sorella di 33 anni e il suo compagno dalla finestra della sua abitazione nella frazione di San Valentino della Collina, ferendo la donna in maniera gravissima. Per l’uomo scattò l’arresto dei carabinieri per il reato di tentato omicidio nei confronti della sorella, arrivata in ospedale in condizioni molto serie e subito ricoverata in terapia intensiva con prognosi riservata a causa delle lesioni riportate al volto e al collo. Meno grave il compagno della giovane donna, anche lui ricoverato al Santa Maria della Misericordia per le ferite agli arti inferiori provocate dagli spari.
A luglio la procura di Spoleto ha notificato all’indagato la richiesta di giudizio immediato, ma la difesa ha chiesto il rito abbreviato condizionato all’esame del proprio consulente balistico per ricostruire la condotta di Baldini anche sotto il profilo "dell’individuazione dell’elemento psicologico". Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Spoleto ha rigettato la perizia balistica ed ha fissato la prima udienza al 16 novembre, accogliendo comunque l’istanza di giudizio abbreviato. Le parti offese sono rappresentate dagli avvocati Nicodemo Gentile ed Antonio Cozza.
V.S.