
La gestione dello smaltimento dei rifiuti in Altotevere resta un caso aperto
È durata sette mesi la dirigenza Sogeco targata Maria Luisa Santella. Il mandato da amministratore unico che venne chiamata a ricoprire a ottobre 2024 è stato revocato, ma Sogepu si è astenuta da questa decisione sancendo il primo strappo all’interno della società mista pubblico-privato. Il nuovo amministratore unico di Sogeco è Salvatore Santucci (manager già noto nella vicenda Gesenu).
Ricordiamo che Sogeco è formata dalla privata Ece col 51 per cento di quote e dalla pubblica Sogepu che detiene il 49 per cento di quote. Santella, esperta del settore proveniente dall’Emilia Romagna, era stata chiamata a guidare la società di servizi che gestisce i rifiuti in tutta l’Alta Umbria finita al centro di una complessa indagine che aveva portato agli arresti gli ex vertici Antonio Granieri e Cristian Goracci.
Il 30 aprile scorso si è svolta l’assemblea dei soci di Sogepu chiamata a ratificare il bilancio e, a seguire, l’assemblea di Sogeco durante la quale è stata deliberata -a maggioranza- la revoca dell’amministratore unico Santella e la nuova nomina. "Sogepu, in qualità di socio di minoranza, ha espresso voto contrario, non ravvisando alcuna valida motivazione per la revoca manifestando pieno apprezzamento per l’operato di Santella", si legge in una nota diramata nel tardo pomeriggio di ieri.
Nel corso della riunione il socio privato Ece ha provveduto alla nomina del dottor Salvatore Santucci nuovo amministratore unico di Sogeco. "Coerentemente con la posizione assunta riguardo alla revoca, su questo punto Sogepu, pur riconoscendo l’indubbia professionalità del dottor Santucci, ha scelto di astenersi", si precisa.
Nel corso dell’assemblea dei soci di Sogepu è stato inoltre approvato il bilancio consuntivo 2024 che presenta un valore della produzione di 22 milioni 400 mila euro circa e un utile netto, dopo le imposte, di 356 mila euro: "Un bilancio che riflette l’azione portata avanti sin dal proprio insediamento del nuovo cda _ si legge _ per il contenimento e la razionalizzazione dei costi, ma anche per la riduzione dell’indebitamento complessivo". Indebitamento che -al 31 dicembre 2024 - ha registrato una diminuzione di 2 milioni 200 mila euro.
Intanto a chiedere per l’ennesima volta trasparenza sulle decisioni, sui bilanci e sulla governance di Sogeco è la consigliera di Castello Cambia Emanuela Arcaleni: "Se c’è una cosa da fare, diversa dal passato, è quella di dare trasparenza alle decisioni", dice Arcaleni che chiede pubblicamente di conoscere le "motivazioni della revoca della dottoressa Santella".