Secondi, la candidatura è ufficiale

Il vicesindaco è appoggiato da Pd, Psi, La Sinistra, Italia Viva e Azione. Centrosinistra spaccato

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Luca Secondi è ufficialmente il candidato a sindaco di Partito Democratico, Partito Socialista, La Sinistra per Castello, Italia Viva e Azione, in vista delle amministrative del 3 e 4 ottobre. Quindi per il centrosinistra si profila una sfida tra due assessori dell’attuale giunta Bacchetta, il suo vice Secondi e Luciana Bassini sostenuta per ora dai partiti del Coordinamento del Cambiamento (Castello Cambia, Movimento Cinque Stelle, Europa Verde, La Sinistra e Articolo 1) ai quali si aggiungono alcuni delusi del Pd. "La candidatura di Secondi – si legge in una nota diramata ieri – è la sintesi tra novità della proposta politica, esperienza e competenze: elementi che tengono insieme la più ampia coalizione possibile di centrosinistra e assicurano il pragmatismo amministrativo che può permettere alla comunità di Città di Castello di conseguire obiettivi di crescita e sviluppo nel rispetto dell’equità sociale, ma anche della forte identità tifernate che si esprime nelle professioni, nel volontariato, nei servizi, nella cultura, nello sport".

La decisione ufficiale è giunta a seguito della riunione dell’Unione comunale del Partito Democratico che ha messo attorno allo stesso tavolo le forze politiche della coalizione di centrosinistra al governo della città e quelle che si riconoscono nell’esperienza amministrativa dell’esecutivo comunale.

Centrosinistra dunque diviso, ancora una volta, come avviene ormai da decenni a Città di Castello dove i partiti di area faticano tantissimo a convergere in candidati che uniscono. Tanto che per il centrosinistra è già in campo anche Luciana Bassini (attuale assessore alle politiche sociali) che per ora ha incassato il sostegno dei partiti del Coordinamento del Cambiamento ai quali si aggiungono alcuni delusi del Pd. Resta ancora l‘incognita centrodestra dove al momento nessuno è ancora sceso in campo. In lizza i nomi di Andrea Lignani Marchesani, esponente di Fratelli d’Italia con una lunga esperienza politica alle spalle e Roberto Marinelli, di professione avvocato, nonché figura civica. Siccome il tempo stringe e incombono le scadenze per le presentazioni delle liste, le indecisioni saranno sciolte prestissimo.