Scuole umbre in Giappone. Scambio di conoscenze e mobilità degli studenti

Nel Sol Levante quattro istituti dell’area folignate-spoletina e uno di Nocera Umbra. Due allievi già pronti a partire nel prossimo autunno.

Scuole umbre in Giappone. Scambio di conoscenze e mobilità degli studenti

Scuole umbre in Giappone. Scambio di conoscenze e mobilità degli studenti

Dirigenti scolastici folignati, e non solo, in missione in Giappone. È in corso dal 13 al 29 aprile il primo “visiting“ in Giappone di una delegazione di cinque scuole umbre in rete con il Consorzio “Enne“, beneficiario dell’accreditamento Erasmus Plus per i progetti di tipo K1, gestito da EGInA srl, agenzia formativa del territorio che si occupa di formazione e scambi culturali e linguistici internazionali. La delegazione di cinque scuole umbre è composta dai dirigenti scolastici Simona Lazzari dell’ Istituto tecnico tecnologico Da Vinci di Foligno, da Maria Paola Sebastiani del Liceo scientifico- artistico- sportivo Marconi di Foligno, da Maria Cristina Rosi dell’omnicomprensivo Cerreto di Spoleto , dal professor Roberto Fornetti del Liceo classico - linguistico - scienze umane Frezzi - Beata Angela di Foligno e dal professor Maurizio Morini dell’Istituto omnicomprensivo Alighieri di Nocera Umbra. Il progetto che avrà una durata di cinque anni ha come scopo il confronto e lo scambio tra i sistemi formativi ed educativi dei due paesi e la conoscenza reciproca delle culture e delle lingue attraverso mobilità di media e lunga durata di studenti e docenti italiani in Giappone e viceversa, corsi di lingua giapponese per gli studenti italiani e altre attività correlate. La delegazione ha incontrato nelle prime giornate il sindaco di Maniwa, città nella cui scuola verranno accolti nel prossimo autunno due studenti delle scuole umbre e sta svolgendo incontri con i presidi di molte altre scuole di varie città giapponesi con lo scopo di avere un confronto e mettere a punto il progetto.

Nei prossimi giorni ci sarà l’incontro con vari soggetti istituzionali: a Tokyo (Ueno) il vice ministro dell’educazione e il direttore dell’Istituto Italiano di cultura di Tokyo. Inoltre faranno visita alla Delegazione dell’Ue. Questo ambizioso progetto è la prima esperienza di scambio tra scuole secondarie di II grado italiane e giapponesi, un passo importante per la conoscenza tra i due paesi e le due culture e un’eccezionale opportunità per i nostri studenti.