Scuola nuova e antisismica La sindaca la chiude lo stesso

Succede a Castel Ritaldi all’istituto “Parini“, totalmente all’avanguardia e inaugurato nell’agosto 2021. Perplessi i genitori: "Figli più sicuri lì che a casa".

Scuola nuova e antisismica  La sindaca la chiude lo stesso
Scuola nuova e antisismica La sindaca la chiude lo stesso

Scuola antisismica chiusa per rischio terremoto. Succede a Castel Ritaldi dove la decisione presa dal sindaco Elisa Sabbatini, nella tarda serata di giovedì, ha destato più di una perplessità sia ad alcuni genitori degli alunni dell’istituto "Parini", che ospita elementari e medie, che ai rappresentanti di opposizione in consiglio comunale pronti a chiedere spiegazioni. Quello dell’edilizia scolastica nell’area tra Norcia e Spoleto, devastata dal sisma del 2016, è un problema tuttora irrisolto e diversi studenti sono collocati in sedi provvisorie non antisismiche. Non quella di Castel Ritaldi però che rappresenta un caso quasi unico sul territorio. Inaugurato nell’agosto del 2021, l’edificio è stato finanziato con fondi Miur per 2,76 milioni di euro. L’iter per la realizzazione dell’edificio scolastico era partito diversi anni prima e vista l’esperienza del 2016 l’obiettivo principale del progetto era quello di mettere in sicurezza gli studenti. Si tratta di una struttura Xlam in legno, si sviluppa su un unico piano dotata di ampie aperture, alcune delle quali apribili in maniera elettrica. È dotata di pannelli solari e di un sistema all’avanguardia antincendio. Per assurdo, sostiene un genitore, "mio figlio è più sicuro a scuola che a casa" ed è evidente che non tutte le abitazioni di Castel Ritaldi sono antisismiche. Il sindaco però ha giustificato la chiusura perché intenzionata a destinare la scuola ad eventuale centro d’accoglienza in caso d’emergenza. Ciò nonostante l’istituto sia dotato comunque di un’ampia palestra antisismica adatta allo scopo.

D. M.